Coronavirus, calano ancora malati e ricoveri. I nuovi casi sono 262: il 63% in Lombardia. Sette Regioni ad aumento zero. Altri 49 morti

Con i nuovi casi, in lieve aumento rispetto a ieri, i contagi totali dal'inizio dell'emergenza raggiungono quota 238.275: un dato che comprende le persone attualmente positive, le vittime e guariti. Ieri l'incremento di nuovi contagi era di 251. Il numero totale dei morti sale dunque a 34.610

I malati di coronavirus e le persone ricoverate continuano a diminuire. Ma in italia ci sono comunque altri 262 contagi: il 63% – e quindi 165 – si sono registrati in Lombardia. Ben sette regioni, invece, fanno registrare un aumento pari a zero: Marche, Campania, Sicilia, Trentino Alto Adige, Umbria, Molise e Basilicata. Sono gli ultimi dati sanitari relativi all’epidemia diffusi dalla Protezione civile.

La situazione nazionale – Con i nuovi casi, i contagi totali dal’inizio dell’emergenza raggiungono quota 238.275: un dato che comprende le persone attualmente positive, le vittime e guariti. Ieri l’incremento di nuovi contagi era di 251. Le persone malate sono in questo momento 21.212 con un calo di 331 unità. Venerdì il calo degli attualmente positivi era stato di 1.558. Sono saliti a 182.453 invece i guariti e i dimessi, con un incremento rispetto a ieri di 546. Ieri l’aumento dello stesso dato era stato di 1.363. Scendono ancora i ricoveri in terapia intensiva: oggi sono 152 i pazienti nei reparti di rianimazione, 9 meno di ieri. I malati ricoverati con sintomi sono invece 2.474, con un calo di 158 rispetto a ieri, mentre quelli in isolamento domiciliare sono 18.586, con un calo di 164 rispetto a ieri. Le vittime nelle ultime 24 ore sono invece 49, due più di ieri. Il numero totale dei morti sale dunque a 34.610.

La situazione in Lombardia – In Lombardia, la regione più colpita dal virus, si registrano ancora una volta la netta maggioranza nuovi contagi: sono 165 che rappresentano il 63% di nuovi casi nazionali. I decessi sono invece 23 decessi. I guariti sono 276, mentre le persone in terapia intensiva scendono ancora: sono 54, 6 in meno rispetto a ieri. Praticamente un paziente su tre in Rianimazione si trova in Lombardia. Scendono di 136 unità o ricoverati non in terapia intensiva e ora sono 1.401. Milano, Bergamo e Brescia sono le province che restano più colpite da Covid-19: nel primo caso ci sono 24.130 malati con 69 casi in pià, di cui 10.256 (+26) a Milano città; nella Bergamasca i positivi sono14.096 (+31) mentre in provincia di Brescia 15.442 (+27). Lodi e Pavia riportano oggi zero contagi.

I casi regione per regione – Nel dettaglio per quanto riguarda le altre regioni gli attualmente positivi sono 2.088 in Piemonte (-90), 1.207 in Emilia-Romagna (-12), 575 in Veneto (-7), 414 in Toscana (-9), 250 in Liguria (+1), 987 nel Lazio (-1), 539 nelle Marche (-21), 125 in Campania (+0), 220 in Puglia (-35), 51 nella Provincia autonoma di Trento (-5), 140 in Sicilia (-10), 83 in Friuli Venezia Giulia (-2), 404 in Abruzzo (-3), 76 nella Provincia autonoma di Bolzano (+1), 17 in Umbria (+0), 28 in Sardegna (-2), 6 in Valle d’Aosta (+2), 30 in Calabria (-4), 53 in Molise (+0), 8 in Basilicata (+0). Quanto alle vittime in Piemonte sono 4.045 (+6), Emilia-Romagna 4.230 (+6), Veneto 2.002 (+4), Toscana 1.095 (+0), Liguria 1.545 (+5), Lazio 827 (+1), Marche 994 (+0), Campania 431 (+0), Puglia 540 (+2), Provincia autonoma di Trento 466 (+0), Sicilia 280 (+0), Friuli Venezia Giulia 344 (+1), Abruzzo 459 (+0), Provincia autonoma di Bolzano 292 (+0), Umbria 78 (+1), Sardegna 132 (+0), Valle d’Aosta 146 (+0), Calabria 97 (+0), Molise 23 (+0), Basilicata 27 (+0). I tamponi per il coronavirus sono finora 4.943.825, in aumento di 54.722 rispetto a ieri. I casi testati sono finora 3.017.169.