Il numero dei contagi totali dal coronavirus in Italia – compresi morti e guariti – è di 168.941, con un incremento rispetto a ieri di 3.786, come reso noto nel corso della conferenza stampa della Protezione civile. Numeri che segnano un aumento rispetto ai nuovi contagi di mercoledì che erano stati 2.667 e che fanno alzare lievemente il trend fino al 2,29%. Le vittime nelle ultime 24 ore sono state 525, in calo rispetto alle 578 di mercoledì, portando il totale a 22.170.

Cala il numero delle persone ricoverate in terapia intensiva: sono 2.936, 143 in meno rispetto a mercoledì. Un numero, ha specificato il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, che rappresenta un minimo mai registrato dopo il 21 marzo. Le persone ricoverate in Italia calano di 750 unità, attestandosi a 26.693, mentre sono 76.778 quelle in quarantena domiciliare.

Borrelli ha fornito anche un aggiornamento sulle donazioni in favore della Protezione civile: “Sul conto della Protezione civile siamo arrivati a 126 milioni di euro di donazioni. Ad oggi ne sono stati spesi 34 per l’acquisto di Dpi e ventilatori”.

Lombardia, 941 contagi e 231 vittime in 24 ore: trend all’1,5%
Continuano a rimanere sotto la soglia dei 1.000 i nuovi contagi in Lombardia, anche se con un leggero aumento rispetto agli 827 di mercoledì. La Regione fa infatti sapere che sono 941 le persone risultate positive nelle ultime 24 ore, con un trend dell’1,5%. Rimane stabile anche il numero delle morti giornaliere, con 231 nuove vittime contro le 235 di mercoledì. In tutto sono 63.094 i positivi in regione, ma c’è da dire che i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 10.706, mentre mercoledì poco più di 7.000. I decessi sono 11.608 in totale.

Calano i ricoverati sia in terapia intensiva (1.032 con -42) e soprattutto negli altri reparti (11.356, -687). Il vicepresidente della Regione, Fabrizio Sala, ha parlato di “dati migliorativi, ma siamo ancora in Fase 1”.

Le altre Regioni – I contagi
Dai dati della Protezione civile emerge che sono 33.090 i malati in Lombardia (169 in più rispetto a ieri), 13.663 in Emilia-Romagna (+86), 13.783 in Piemonte (+588), 10.800 in Veneto (+11), 6.613 in Toscana (+196), 3.437 in Liguria (-27), 3.124 nelle Marche (+27), 4.144 nel Lazio (+97), 3.118 in Campania (+31), 2.087 a Trento (-17), 2.625 in Puglia (+52), 1.330 in Friuli Venezia Giulia (-64), 2.108 in Sicilia (+27), 1.850 in Abruzzo (+40), 1.593 nella provincia di Bolzano (+17), 536 in Umbria (-46), 865 in Sardegna (-5), 847 in Calabria (+28), 518 in Valle d’Aosta (-30), 273 in Basilicata (+12), 203 in Molise (-3).

Le altre Regioni – Le vittime
Quanto alle vittime, se ne registrano 11.608 in Lombardia (+231), 2.843 in Emilia-Romagna (+55), 2.094 in Piemonte (+79), 981 in Veneto (+41), 585 in Toscana (+29), 828 in Liguria (+21), 764 nelle Marche (+18), 316 nel Lazio (+5), 286 in Campania (+8), 322 nella provincia di Trento (+4), 299 in Puglia (+11), 217 in Friuli Venezia Giulia (+5), 187 in Sicilia (+6), 243 in Abruzzo (+3), 225 nella provincia di Bolzano (+2), 55 in Umbria (+1), 85 in Sardegna (+2), 72 in Calabria (+1), 122 in Valle d’Aosta (+1), 22 in Basilicata (+1), 16 in Molise (+1).

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