Anche la Spagna – dopo Stati Uniti e Italia – supera la Cina per numero di contagi con 85mila casi di coronavirus. Sale la curva delle vittime, che arrivano a 7.340, mentre il responsabile della gestione dell’emergenza Fernando Simón è risultato positivo al tampone. Crescono anche i contagi tra medici e infermieri: sono 12.298 gli operatori infetti e l’85-90% presenta una evoluzione della malattia “molto buona” ed è in fase di recupero nelle proprie abitazioni. E anche nel Regno Unito, spiega il professor Andrew Goddard, direttore del Royal College of Physicians (Rcp), un medico su 4 del sistema sanitario nazionale è attualmente malato o in autoisolamento, con il numero dei contagi che ha superato quota 22mila, con più di 1.400 decessi. Lancia invece l’allarme sui paramedici il Royal College of Nursing (Rcn), che spiega come siano costretti a curare i pazienti di coronavirus senza alcuna protezione. In Francia, intanto, è stato superato il numero di 3mila morti, con 418 decessi nelle ultime 24 ore. Secondo un calcolo Afp, il numero di morti in Europa ha già superato quota 25mila, con 400mila casi.

E proprio all’Europa si è rivolto, in maniera polemica, il governo cinese, dopo le polemiche nate per alcune forniture di materiali da Pechino che, secondo alcuni Paesi, non rispettavano gli standard minimi richiesti. La portavoce del ministero degli Esteri, Hua Chunying, ha invitato l’Europa a non “politicizzare” i timori sulla qualità delle forniture mediche ricevute, chiedendo di avere “un approccio obiettivo per risolvere i problemi”. Hua ha ricordato che nelle fasi iniziali della lotta di Pechino al contagio alcuni Paesi occidentali avevano inviato aiuti umanitari che non soddisfacevano gli standard cinesi: “A quel tempo abbiamo scelto di fidarci”, ha aggiunto.

Negli Stati Uniti i numeri continuano a crescere molto rapidamente: nel pomeriggio di lunedì (ora di Washington) l’ultimo bollettino parla di quasi 3mila vittime, di cui 486 nelle ultime 24 ore, mai così tanti dall’inizio dell’epidemia nel Paese. I casi accertati sono oltre 160mila. Anche per questo il governo ha deciso di prorogare le misure di contenimento fino al 30 aprile. Nello Stato di New York i morti sono già più di mille in un mese. E nella Grande Mela diventata epicentro dell’epidemia in Usa, si sta montando un ospedale da campo nel mezzo di Central Park. Nella città di Washington scatta l’obbligo formale di stare a casa a meno di non essere coinvolti in attività essenziali, compreso il fare la spesa, o di non doversi muovere per esigenze mediche. Ma si potrà anche continuare a svolgere attività ricreative a patto di rispettare le regole del distanziamento sociale. Chi violerà il decreto rischia pene fino a 90 giorni di carcere e 5.000 dollari di contravvenzione. Il Mount Sinai Hospital e la Ong Samaritan’s Purse hanno spiegato che la struttura avrà 68 posti letto, dieci di terapia intensiva. In Israele il premier Benyamin Netanyahu è in quarantena dopo che una sua collaboratrice è risultata positiva al virus, anche se risulta negativo ai primi controlli. Terzo test negativo anche per la cancelliera tedesca Angela Merkel.

Intanto, uno studio della Fed di St. Louis, citato da Fortune, ipotizza che l’emergenza coronavirus potrebbe tradursi nella perdita del posto di lavoro per 47 milioni di persone negli Stati Uniti entro la fine di giugno. Secondo le stime dell’economista Miguel Faria-e-Castro, il tasso di disoccupazione americano potrebbe volare al 32,1% nel secondo trimestre, superando di gran lunga il picco di 24,9% registrato durante la Grande Depressione.

Ma a preoccupare è anche la situazione dell’Iran: senza l’intervento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), sostengono due ricercatori americani ma di origine iraniana, Navid Gafarzadeh e Hazir Rahmanzadeh, la pandemia di coronavirus “entro giugno provocherà 58mila morti ed oltre un milione e 600mila contagi”. Secondo i dati in possesso dei due ricercatori, che parlano al sito di opposizione ‘News Gooya’, ritenuto vicino all’opposizione, al 21 marzo in Iran i morti erano 15.485 ed i contagiati 916mila. Stando ai dati ufficiali di Teheran, che ha aperto alla possibilità di nuove restrizioni, i morti sono in realtà oltre 2.600 ed i casi confermati circa 38mila. Intanto, a causa delle con complicazioni legate al coronavirus, il tenore Placido Domingo è stato ricoverato ad Acapulco, in Messico.

In totale sono 34.005 le vittime del coronavirus nel mondo, stando agli ultimi dati aggiornati della John Hopkins University, secondo la quale il numero dei contagi complessivo è di 723.328 mentre i guariti sfiorano i 152mila. Il virus è diffuso ad oggi in almeno 177 Paesi, sostiene la John Hopkins University, precisando che Italia, Cina, Iran e Spagna sono i Paesi più colpiti per numero di morti mentre gli Stati Uniti con oltre 143mila sono il Paese con maggior numero di casi.

Spagna Fernando Simón, responsabile del Centro spagnolo per il coordinamento delle emergenze sanitarie, è risultato positivo al test per il coronavirus. Lo scrive El Mundo. Secondo Rtve, si attenderebbe invece una conferma del risultato “possibile positivo” arrivato questa notte dopo i test. Simón, 57 anni, è stato fino ad oggi il ‘voltò dell’emergenza in Spagna, fornendo quotidianamente dati sulla pandemia. Oggi, scrive il giornale, sarà sostituito da María José Sierra. Simón è noto anche per aver gestito nel 2014 l’emergenza ebola, quando un’infermiera risultò positiva dopo aver seguito un missionario spagnolo tornato in patria ammalato.

Austria – Introdotto l’obbligo di mascherine nei supermercati. L’obiettivo – ha detto il cancelliere Sebastian Kurz in una conferenza stampa – è di partire già mercoledì nei supermercati che potranno garantire un numero sufficiente di maschere per i clienti, “nel giro di due, tre giorni” dovrebbero seguire gli altri.

Germania – Per il Robert Koch Institut, che ha aggiornato i dati ufficiali a mezzanotte, il numero dei positivi è 57.298 (quasi cinquemila casi più del giorno precedente) e 455 sono le vittime.

Regno UnitoIl principe Carlo d’Inghilterra esce dall’autoisolamento. Il National Health Service ha fatto sapere che le compagnie easyJet e Virgin Atlantic stanno scrivendo a migliaia di dipendenti, in particolare quelli con formazione di primo soccorso, per domandare loro di lavorare nei centri costruiti nei centri conferenze di Londra, Birmingham e Manchester. Quelli che accetteranno saranno impiegati in ruoli di supporto, sotto la supervisione di medici e infermieri. EasyJet oggi ha annunciato che tutti i suoi 344 aerei sono fermi a causa del collasso della domanda legato alla pandemia, mentre “non c’è certezza sulla data in cui i viaggi commerciali riprenderanno”. Virgin Atlantic ha cancellato la maggior parte dei suoi voli e chiesto al governo britannico di contribuire a tenere a galla i vettori in difficoltà.

Turchia – È salito a 10.827 il numero dei contagiati dal coronavirus in Turchia, con 1.610 nuovi casi registrati in 24 ore. Altre 37 persone ammalate di Covid-19 sono inoltre decedute, portando il totale delle vittime a 168.

Belgio – Salgono a 513 i decessi e 11.899 i contagi. Il centro di crisi federale ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati registrati 82 nuovi decessi e 1.063 casi positivi al virus. “Il numero dei ricoveri aumenta e continuerà a farlo, ma negli ultimi giorni constatiamo una diminuzione dell’intensità dell’epidemia. Non siamo al picco, ma a un punto di flessione: la forza dell’epidemia comincia a diminuire grazie ai nostri sforzi, che per questo è importante mantenere”, hanno detto i portavoce delle autorità federali parlando di “segnale incoraggiante”.

Paesi Bassi – Le misure attualmente in corso dovrebbero continuare ad applicarsi anche dopo il 6 aprile. Lo riferiscono fonti politiche a L’Aja all’agenzia di stampa olandese Anp. Scuole e ristoranti rimarranno quindi chiusi, aggiunge il quotidiano De Telegraaf. Le fonti sopracitate non indicano però se saranno presi ulteriori provvedimenti e al momento non è ancora chiaro per quanto tempo le misure dovrebbero rimanere in vigore. Il divieto di eventi rimane in vigore fino all’1 giugno. Domani il comitato di crisi del governo olandese discuterà di queste misure. Nelle ultime 24 ore sono morte 93 persone per il Covid-19, mentre si sono registrati 884 nuovi casi di persone positive. Con un bilancio totale di 864 decessi e di 11.750 positivi.

Svizzera – I casi confermati sono in continuo aumento. Secondo i dati pubblicati oggi dall’Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp) sono ora 15.475, ovvero 1.201 in più rispetto a 24 ore fa. Almeno 295 persone sono morte. Dei 116.700 test effettuati finora, circa il 13% è risultato positivo. In Ticino – in base ai dati forniti stamane dalle autorità cantonali – i decessi sono 105, 12 in più di ieri. I nuovi casi sono 125 per un totale di 1.962.

Bulgaria – In Bulgaria è stato adottato l’obbligo di indossare mascherine protettive nei luoghi pubblici, all’aperto e al chiuso, per frenare la diffusione del coronavirus. Non è stato specificato quale tipo di mascherina vada indossato.

Cina – 31 nuovi casi confermati e quattro morti nelle ultime 24 ore. 30 dei nuovi casi sono ‘importati’ dall’estero mentre uno solo, nella provincia nordoccidentale di Gansu, è stato trasmesso localmente. Tutti i decessi, ma nessuno dei nuovi casi, sono stati registrati nella provincia di Hubei, epicentro della pandemia. Finora il coronavirus in Cina ha provocato 3.304 morti con 81.740 contagi.

Iran – L’Iran ha visto morire altre 117 persone nelle ultime 24 ore a causa del nuovo coronavirus, portando a 2.757 il totale delle vittime. 41.495 i contagi. Una rivolta è scoppiata nel carcere di Shiraz, nell’Iran centro-meridionale, dove i prigionieri hanno rotto le telecamere e danneggiato le strutture per protesta contro le condizioni di detenzione. Nelle scorse settimane l’Iran, il paese del Medio Oriente più colpito dal coronavirus, ha rilasciato in libertà vigilata circa 100mila detenuti per limitare la diffusione del virus nelle prigioni. La rivolta nel carcere Adel Abad di Shiraz, che ha avuto luogo nelle due sezioni riservati a chi ha commesso reati di violenza, è solo l’ultima di una serie avvenute nella Repubblica islamica. Venerdì 70 detenuti sono evasi dalla prigione di Saqqez, nella provincia occidentale del Kurdistan. Da inizio anno rivolte sono state segnalate anche a Aligudarz, Hamedan e Tabriz.

Brasile – Il numero delle vittime è passato da 114 a 126 in 24 ore, mentre il numero di contagi è salito di 353 unità, arrivando a 4.256.

Israele – L’amministratore apostolico di Terra Santa padre Pierbattista Pizzaballa in adesione alle restrizioni imposte dalla lotta al coronavirus ha deciso che a Gerusalemme non si terranno né la Processione della Domenica delle Palme né la Via Crucis. Netanyahu ha poi annunciato nuove restrizioni: non più di 2 persone in pubblico non della stessa famiglia, preghiere solo in privato, industria operativa solo al 15% e aiuti all’economia per 80 miliardi di shekel (20 miliardi di euro). Inoltre, sono stati regolamentati anche i matrimoni che dovranno svolgersi all’aperto e senza ospiti, i funerali che dovranno avere al massimo 20 persone distanziate tra loro e anche le circoncisioni, alla presenza di massimo dieci adulti e all’aperto.

Messico – Placido Domingo è stato ricoverato in Messico. “Sta bene e sta rispondendo al trattamento”, ha dichiarato il suo portavoce alla Cnn. Domingo, 79 anni, ha annunciato sulla sua pagina Facebook la scorsa settimana di essere risultato positivo al virus e ha incoraggiato i suoi fan a lavarsi le mani e a seguire le linee guida e le normative che i governi locali hanno messo in atto.

Giappone – Il ministero della Sanità di Tokyo ha aggiornato a 1.896 il numero delle persone contagiate, mentre sono 67 le persone che hanno perso la vita. I dati sono stati aggiornati dopo un fine settimane nel quale il governatore di Tokyo Yuriko Koike ha applicato un lockdown “soft” a Tokyo. Dei 1.896 casi di Covid-19 confermati in Giappone, la maggioranza è stata registrata nella capitale, ovvero 430 contagiati. Le prefetture locali hanno esortato i propri cittadini a non recarsi a Tokyo, dove ieri sono stati registrati almeno 68 nuovi casi, ovvero il maggior numero di contagi in un solo giorno in Giappone. Il ministero della Sanità giapponese ha parlato di 65 pazienti considerati gravi e ricoverati in terapia intensiva. Sono invece 975 le persone guarite e dimesse dagli ospedali.

India – Sono più di mille i casi di coronavirus, 1.071 i contagi confermati dalle autorità, mentre sono finora 29 i decessi accertati. Le autorità hanno riferito che non c’è l’intenzione di prolungare il lockdown di 21 giorni imposto per limitare la diffusione del Covid-19, che sta provocando un esodo biblico di centinaia di migliaia di lavoratori rimasti disoccupati.

Cambogia – Il primo ministro cambogiano Hun Sen ha deciso lo stop alle esportazioni di riso per assicurare la sicurezza alimentare del paese durante la crisi del coronavirus. Lo stop alle esportazioni partirà da domenica prossima, mentre mercoledì chiuderanno tutti i casinò. In Cambogia, dove si registrano 107 infezioni da Covid-19, non sono state per il momento prese misure di confinamento a casa della popolazione.

TRUMP POWER

di Furio Colombo 12€ Acquista
Articolo Precedente

In Egitto sparizioni e torture non risparmiano neanche i ragazzini

next
Articolo Successivo

Coronavirus, Orban ottiene pieni poteri. Condanna Pd-M5s, Salvini e Meloni lo difendono. Fico: ‘Anti-democratico, no a paragoni con Italia’

next