La Cina continua a registrare segnali positivi nel contenimento dell’epidemia e ora si dedica a un piano di lavoro sulla consulenza psicologica per le persone colpite dal coronavirus.

Il piano di lavoro, diffuso dalla task force inter-agenzie del Consiglio di Stato per il controllo dell’epidemia, ha richiesto servizi di consulenza psicologica sostenuti, soprattutto per i pazienti di COVID-19, le loro famiglie, le famiglie dei pazienti caduti, i gruppi vulnerabili, gli operatori sanitari e coloro che combattono il virus in prima linea, compresi gli agenti di polizia e gli operatori della comunità.

Si suggerisce un approccio trasversale per aiutare le persone a superare il trauma psicologico subito con la malattia, designando specifici reparti responsabili per ogni misura elencata. Secondo la direttiva, nelle regioni più colpite, in particolare nell’Hubei e nel capoluogo Wuhan, vanno istituiti gruppi di lavoro speciali composti da professionisti della salute mentale, assistenti sociali e volontari.