Dalla mattina di domenica due connazionali provenienti da Pantelleria in barca a vela per eseguire un intervento di riparazione in loco sono bloccati a bordo della propria imbarcazione ancorata nel porto di Cap Marina di Monastir, in Tunisia. Il motivo? Il coronavirus. Come testimoniano gli stessi italiani, Luca Vitiello e Sergio Monteforti, la capitaneria tunisina ha paura di un possibile contagio, anche se a bordo nessuno viene dalle “zone rosse”. Inizialmente lasciati senza acqua né luce, con l’invito a rimanere ancorati al largo, i due velisti hanno ricevuto l’assistenza di connazionali affinché ricevessero i servizi in banchina.

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