Il consiglio dei ministri ha nominato 42 sottosegretari del governo Conte 2, dopo lunghissime e faticosissime trattative. Per il momento è nota solo la distribuzione ai partiti che compongono la maggioranza. Al M5s andranno 21 sottosegretari, al Pd 18, a Liberi e Uguali 2, mentre la (piccola) notizia è che il gruppo parlamentare del Maie, cioè il Movimento associativo degli Italiani all’estero resta in maggioranza, così come era successo nel “Conte 1”. Al Maie, dunque, è andato un sottosegretario e si tratta della riconferma di Ricardo Merlo, leader del movimento, argentino, finora sottosegretario agli Esteri.

Al Mit anche Margiotta – I viceministri dell’Economia saranno Antonio Misiani (Pd) e Laura Castelli (M5s, confermata), quello allo Sviluppo economico sarà Stefano Buffagni (M5s), Giancarlo Cancelleri (M5s) sarà viceministro alle Infrastrutture, dopo essersi dimesso da consigliere regionale in Sicilia. Sempre al Mit diventa sottosegretario Salvatore Margiotta, senatore del Pd, assolto nel 2016 dalla Cassazione dalle accuse di corruzione e turbativa d’asta che gli erano state contestate in un procedimento relativo a un appalto per la costruzione in Basilicata del Centro Oli della Total. Iin appello ero stato condannato a un anno e sei mesi. Gli ermellini, però, avevano annullata senza rinvio per insussistenza del fatto l’accusa di corruzione, per non aver commesso il fatto quella turbativa d’asta.

Giuramento lunedì – All’Interno i viceministri saranno Matteo Mauri (Pd) e Vito Crimi (M5s) mentre agli Esteri i vice di Di Maio saranno Marina Sereni (Pd) e Emanuela Del Re (M5s, confermata rispetto al Conte 1). Alla Salute andrà Pierpaolo Sileri (finora presidente in commissione sanità). Anna Ascani, renziana, sarà viceministra dell’Istruzione. “Il giuramento avverrà lunedì”, ha fatto sapere il ministro alle politiche giovanili e allo sport Vincenzo Spadafora al termine del cdm. Non risulta assegnata la delega ai Servizi, che dovrebbe tenere il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Solo un terzo sono donne – Come era già avvenuto per la nomina dei ministri (con due terzi di uomini) anche tra i sottosegretari e viceministri le donne sono in minoranza: sono solo 14 su 42 nomine in totale. Il dicastero più “rosa” sarà il Mise, con tre sottosegretarie (Alessandra Todde, Mirella Liuzzi e Alessia Morani). Due sottosegretari donna li avrà la Cultura (Anna Laura Orrico e Lorenza Bonaccorsi), l’Istruzione (Lucia Azzolina e Anna Ascani, che sarà viceministro) e il Mef (Cecilia Guerra e Laura Castelli, confermata viceministro). Oltre agli uomini nell’esecutivo sono maggioritari i politici nati al Sud: 15 sono i sottosegretari e viceministri, 11 i ministri. Vengono da Centro Italia in 13 (11 sottosegretari 2 ministri), 19 invece provengono da Regioni del Nord (8 sono i ministri). Di sessantacinque rappresentanti del governo Conte 2, nessuno è nato in Tscana Un dato che ha sollevato le polemiche dei renziani, prima tra tutte l’ex ministra Maria Elena Boschi. “Spero che non sia semplicemente un modo per colpire Renzi e il nostro gruppo perché non credo che sia giusto nè che se lo meritino i cittadini toscani”. Nicola Zingaretti, ovviamente, ha negato: “Assicuro che non c’è nessun tipo di discriminazione politica, non era questo e non è mai stato questo l’obiettivo di nessuno”.

Ecco tutta la lista dei posti di sottogoverno.

SOTTOSEGRETARI ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO

Mario Turco (M5s) – Programmazione economica e investimenti
Andrea Martella (Pd) – Editoria
Gianluca Castaldi (M5s)– Rapporti con il Parlamento
Simona Flavia Malpezzi (Pd)– rapporti con il Parlamento
Laura Agea (M5s)– affari europei

Esteri e cooperazione internazionale
Emanuela Claudia Del Re (M5s)– viceministro
Marina Sereni (Pd)- viceministro
Manlio Di Stefano (M5s) – sottosegretario
Ricardo Antonio Merlo (Maie)– sottosegretario
Ivan Scalfarotto (Pd) – sottosegretario

Interno
Vito Claudio Crimi (M5s)– viceministro
Matteo Mauri (Pd)– viceministro
Carlo Sibilia (M5s) – sottosegretario
Achille Variati (Pd) – sottosegretario

Giustizia
Vittorio Ferraresi (M5s) – sottosegretario
Andrea Giorgis (Pd) – sottosegretario

Difesa
Giulio Calvisi (Pd)– sottosegretario
Angelo Tofalo (M5s) – sottosegretario

Economia
Laura Castelli (M5s)– viceministro
Antonio Misiani (Pd)– viceministro
Pier Paolo Baretta (Pd)– sottosegretario
Maria Cecilia Guerra (LeU) – sottosegretario
Alessio Mattia Villarosa (M5s) – sottosegretario

Sviluppo economico
Stefano Buffagni – viceministro
Mirella Liuzzi (M5s) – sottosegretario
Gian Paolo Manzella (Pd) – sottosegretario
Alessia Morani (Pd) – sottosegretario
Alessandra Todde (M5s) – sottosegretario

Politiche agricole alimentari e forestali
Giuseppe L’Abbate (M5s) – sottosegretario

Ambiente e tutela del territorio e del mare
Roberto Morassut (Pd) – sottosegretario

Infrastrutture e trasporti
Giancarlo Cancelleri (M5s)– viceministro
Salvatore Margiotta (Pd) – sottosegretario
Roberto Traversi (M5s) – sottosegretario

Lavoro e politiche sociali
Stanislao Di Piazza (M5s) – sottosegretario
Francesca Puglisi (Pd) – sottosegretario

Istruzione, università e ricerca
Anna Ascani (Pd) – viceministro
Lucia Azzolina (M5s) – sottosegretario
Giuseppe De Cristofaro (LeU) – sottosegretario

Beni e attività culturali e turismo
Lorenza Bonaccorsi (Pd) – sottosegretario
Anna Laura Orrico (M5s) – sottosegretario

Salute
Pierpaolo Sileri (M5s)– viceministro
Sandra Zampa (Pd) – sottosegretario

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