“Non mi arrendo all’idea paragonare i risultati delle amministrative con le politiche, su questo non cederemo mai”. Così Luigi Di Maio, in conferenza stampa alla Camera, torna sulle elezioni in Sardegna, ripercorrendo tutte le precedenti amministrative, a partire dalla Calabria nel 2014: ”Ogni volta si canta la morte del cigno, la morte del M5s ma noi siamo vivi e vegeti. E lo dico non perché dica che va tutto bene, ma perché penso che le amministrative non abbiano alcun impatto sulla vita del movimento e tantomeno del governo”. Poi il capo politico del M5s spiega, ripercorrendo le tappe che hanno portato, prima dello scorso 4 marzo, alla ‘squadra di governo’, i motivi per i quali è divenuta indispensabile “una nuova organizzazione territoriale del Movimento”.
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M5s, Di Maio: “Sarò capo politico per altri quattro anni. Un mio terzo mandato? Non ci sto pensando”

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Legittima difesa, la Lega e il M5s rinviano la discussione della legge alla Camera. Pd: “Giustizialismo di Salvini non paga”

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