“Nel Global Compact c’è tutto quello per cui Paesi come Malta e la stessa Italia hanno combattuto per tanti anni. Adesso abbiamo una bozza di un accordo secondo cui tutti i Paesi devono farsi carico del problema migratorio. E io non mi capacito di come non venga accolto”. Sono le parole del premier maltese Joseph Muscat, intervistato da Valentina Furlanetto per Radio24. Il primo ministro esprime dubbi sulla contrarietà del governo italiano nei confronti del Global Compact, l’accordo promosso dall’Onu per fissare una posizione comune dei Paesi della Unione europea nei confronti dell’immigrazione.
Circa le critiche mosse a Malta per essersi sottratta al salvataggio in mare, pur avendo una zona Sar (save and rescue) 750 volte più grande del suo territorio, Muscat precisa: “Quello che posso dirle è che siamo il terzo Paese per quanto riguarda il numero di richieste di asilo nell’Unione europea. C’è quindi una pressione su Malta. Il ministro dell’Interno italiano? Con il signor Salvini non mi sono mai sentito, con il presidente del consiglio mi sento spesso, la sua predisposizione naturale è per il dialogo. Penso di avere una decente relazione con lui, anche se non sempre siamo d’accordo su questo tema”.

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