Prima l’incendio, poi una forte esplosione sentita in tutto il quartiere dell’Opera, nell’IX arrondissement di Parigi. Intorno alle 9 una panetteria (boulangerie) a piano terra di un palazzo in rue de Trevise è andata in fiamme a causa di una fuga di gas. Tre persone sono morte: sono due pompieri e una spagnola. Tra i 37 feriti, 8 sono gravi. Tra loro c’è anche Angela Grignano, italiana originaria di Trapani che lavora come cameriera all’hotel Ibis, vicino al luogo dell’esplosione. È stata trasportata all’ospedale Lariboisiere, dove è stata operata d’urgenza. “I medici mi dicono che sta meglio”, ha detto il padre Vincenzo GrignanoAngela, laureata in Arte e Scienze dello spettacolo e con alle spalle un’esperienza come animatrice turistica, si era trasferita a Parigi da un paio di mesi. Sul posto sono arrivati anche il ministro dell’Interno Christophe Castaner e la sindaca Anne Hidalgo.

Feriti lievemente anche due videomaker italiani, entrambi a Parigi per seguire le proteste dei gilet gialli. Si tratta di Valerio Orsolini di Cartabianca e di Matteo Barzini di Agorà (sotto il video che ha girato dopo l’esplosione). Entrambi erano alloggiati all’hotel Mercure, vicino alla panetteria, quando si è verificata l’esplosione. “Ci siamo subito messi in contatto con i nostri inviati a Parigi – ha detto all’Ansa Bianca Berlinguer parlando di Orsolini, che era insieme al giornalista Claudio Pappaianni, rimasto illeso -. Sono molto spaventati, ma per fortuna non hanno subito gravi conseguenze”. Valerio, ha proseguito, “è stato medicato in albergo, dove è rimasto bloccato per un po’ di tempo perché non facevamo uscire nessuno – riferisce Berlinguer -. Ora è riuscito a raggiungere il pronto soccorso per i necessari controlli. È stato bravo perché nonostante sia stato colpito ha continuato a girare”. Serena Bortone, conduttrice della trasmissione Agorà su Rai3 ha poi spiegato che Barzini “è stato investito da alcune schegge, fortunatamente nulla di grave, adesso è in ospedale, dove devono mettergli dei punti alla gamba e fare gli accertamenti necessari”. Circa 200 pompieri sono intervenuti per domare le fiamme, mobilitati anche un centinaio di poliziotti. Poco lontano dal luogo dell’esplosione, intorno alle 9.45 venivano curate sul posto decine di persone ferite, in particolare alla testa e nei dintorni diversi turisti venivano evacuati dagli hotel. Un giornalista di AFP riferisce che due elicotteri sono arrivati a place de l’Opera, probabilmente per evacuare dei feriti. La strada è ricoperta di vetri e macerie, finestre e vetrine di alcuni edifici e negozi sono state spazzate via e ci sono alcune auto ribaltate o completamente distrutte e carbonizzate a causa dell’esplosione.

Angela, da Xitta a Parigi con “fiducia e speranza” – “Parigi, un’avventura sulla quale mi sono buttata a capofitto senza pensare, mia dimora ormai da un mese e mezzo nella quale ripongo grande fiducia e speranza. Alla quale sto donando tutta me stessa per mettermi in gioco e vedere cosa è disposta regalarmi dopo tanti sacrifici”, ha scritto a inizio 2019 Angela su Facebook. È partita da Xitta, frazione a 5 chilometri da Trapani, dove aveva lavorato anche per la scuola di danza locale, “Crisalide”, gestita da Eleonora Gualano, che ha chiuso i battenti da quasi quattro anni. Eleonora ha avuto Angela come allieva per dieci anni poi, ha aggiunto, “è stata al mio fianco come assistente. Una ragazza dinamica, che mette impegno nelle cose. Il suo mondo è quello dell’arte, dello spettacolo, e questa è anche una delle ragioni che l’ha spinta, alla fine dello scorso anno, a trasferirsi in Francia. Ha avuto contatti con Cinecittà World, con coreografi ed animatori. Il suo obiettivo è sfondare in questo settore”. Dopo gli studi universitari, aveva scelto di trasferirsi nella capitale francese per due ragioni: non pesare economicamente sulla famiglia (il padre è un idraulico – elettricista, la madre una casalinga) e cercare di sfondare nel campo dell’arte.

Articolo Precedente

Venezuela, al via il secondo mandato di Maduro. Presidente-dittatore di un Paese che non c’è più

next