Arrivano le stelle cadenti d’inverno: sono le Geminidi, che si potranno vedere da oggi fino al 15 dicembre e il cui picco è atteso per la notte tra il 13 e 14. Lo spettacolo dovrebbe essere assicurato, perché la Luna non dovrebbe creare troppo disturbo, come spiega l’Unione atrofici italiani (Uai). “Le Geminidi sono in genere particolarmente evidenti tra il 10 e il 15 dicembre – commenta Paolo Volpini della Rai – e quest’anno le vedremo in maggior numero specie nella notte del 13-14 dicembre. Meteo permettendo, le si dovrebbe vedere facilmente, dato che praticamente non ci sarà disturbo della Luna, già quasi al tramonto al crepuscolo serale”.

Il loro sciame, che arriva a picchi di 100 meteore all’ora, è paragonabile per quantità e brillantezza a quello delle stelle cadenti di agosto, le Perseidi. Se si vuole fotografarle, il consiglio è di avere pazienza e aspettare oltre le prime ore della notte, perché sarà verso le 2 del mattino che si avrà il culmine. I più recenti studi hanno infatti rilevato che questo sciame ha un’attività massima per parecchie ore, con due aumenti di frequenza, il primo più consistente con meteore di debole luminosità e il secondo, meno cospicuo, con meteore più brillanti. Come precisa la Rai, secondo le ultime ricerche le Geminidi sono destinate a sparire del tutto nel giro di un centinaio d’anni. “Visto il periodo – conclude Volpini – si può cercare di fotografarle insieme alla cometa di Natale 46P/Wirtanen, che sta entrando nella costellazione del Toro, vicina a quella dei Gemelli, dove si trovano le stelle cadenti”.

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