Il connubio tra sacro e profano, probabilmente nella sua espressione più audace. Chi altri, quindi, se non l’eclettico e sempre un po’ sopra le righe Lapo Elkann, poteva scegliere l’opera simbolo del barocco italiano per impreziosire una “popolare” Fiat 600 Multipla?

La monovolume, considerata a tutti gli effetti capostipite del suo genere, è stata restaurata da Garage Italia – il laboratorio automobilistico che ha recentemente dato nuova vita anche alla 500 Spiaggina – per i 125 anni dell’hotel St. Regis di Roma. La piccola Multipla è stata presentata in una veste del tutto inedita e a rapire gli sguardi è stato soprattutto il suo cielo, “affrescato” con il Trionfo della Divina Provvidenza: si tratta di una tra le opere più celebri di Pietro da Cortona, realizzata nella prima metà del Seicento e ad oggi mirabile in tutto il suo splendore nel salone del piano “nobile” di Palazzo Barberini (e, sempre a Roma, in una Fiat 600 Multipla).

L’affresco, nato per esaltare il prestigio della famiglia del papa Urbano VIII, è stato parzialmente riprodotto non solo sul tetto interno ma anche sul divanetto posteriore e si ritrova in alcuni dettagli del cruscotto. A completare il restauro in stile barocco, anche delle rifiniture in foglie oro da 24 carati.

La 600 Multipla – il cui valore di base è stimato circa 20 mila euro – è rinata nella versione 100% elettrica e tornerà a svolgere il ruolo per cui (tra gli altri) era stata concepita a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta: sarà infatti utilizzata dal lussuoso hotel come taxi per accompagnare i turisti tra le vie del centro capitolino.

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