I droni sono entrati nella nostra vita quotidiana. Molti sono giocattoli, altri hanno un ruolo importante nell’agricoltura, nel monitoraggio ambientale e archeologico, negli scenari bellici, e in futuro saranno impiegati per le consegne a domicilio. Oggi vi presentiamo un drone particolare, tanto piccolo quanto “forzuto”. Si chiama FlyCroTug, è un oggetto volante che pesa solo 100 grammi, ed è ispirato alle vespe.

La sua particolarità è che è capace di sollevare e spostare fino a 40 volte il proprio peso. È frutto di una ricerca della School of Engineering della Stanford University e dell’École Polytechnique Fédérale di Losanna, pubblicata sul magazine scientifico Science Robotics. Quello che si propone di fare è risolvere un problema importante dei droni: trasportare pesi e volumi maggiori di loro.

Vespa con la propria preda. Crediti: Depositphotos

 

In Natura animali e piante gestiscono situazioni che hanno dell’incredibile. Ecco perché gli scienziati spesso trovano spunti osservando la flora e la fauna. A questo giro la lampadina si è accesa osservando le vespe. Dopo avere soppresso una preda con il loro pungiglione, questi insetti la trasportano nel loro nido. E se la preda è troppo pesante o grossa per spostarla in volo? Nessun problema, alcune vespe piantano i piedi per terra e trascinano la preda.

FlyCroTug fa esattamente questo: se un carico è troppo pesante o ingombrante per consentirgli di trasportarlo in volo, aggancia l’oggetto con un adesivo, grazie a minuscoli speroni metallici sulle zampe si “ancora” per bene a una superficie, quindi trascina l’oggetto (o lo solleva) tramite un verricello. Per capire meglio guardate questo video:

Se l’idea vi sembra un inutile esercizio di robotica, siete in errore. Questi droni possono essere fondamentali in situazioni come l’ispezione e il monitoraggio di edifici a rischio di crollo o parzialmente collassati. I ricercatori hanno messo in azione FlyCroTug in una costruzione fatiscente: è volato fra le macerie grazie alle sue dimensioni compatte, e ha piazzato sensori per il monitoraggio dello stabile. Con l’aiuto di altri FlyCroTug riesce persino ad aprire le porte. Inoltre può trasportare bottigliette d’acqua in scenari di salvataggio per aiutare i dispersi. Tutte attività semplici, che si potranno svolgere senza mettere a rischio gli operatori in carne e ossa.

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