Piogge torrenziali, inondazioni, anche una tromba marina. La fine dell’estate mette in ginocchio Maiorca. In particolare la località di Sant Llorenç des Cardassar, a circa 60 chilometri a Est di Palma, ma anche S’Illiot, sul mare. Al momento si contano almeno 10 morti, 6 dispersi tra cui un bambino, 8 feriti e oltre 200 sfollati, in parte ospitati in un ippodromo e in un palazzetto dello sport. In 4 ore, scrive il Paìs, sono caduti 22 centimetri di acqua, cifre che danno la misura della tempesta. Secondo uno studio preliminare dell’Agenzia statale di meteorologia si è trattato di un evento atmosferico che avviene “una volta ogni mille anni”.

Sant Llorenç, la località più colpita, non si trova sulla costa, ma anche in questo periodo è frequentata da molti turisti (soprattutto inglesi e tedeschi) anche per la presenza di tre grandi resort nella zona. L’intensità del temporale ha portato all’esondazione di un torrente, il Ses Planes, che ha raso al suolo tutto quello che ha incontrato sulla sua strada e ha intrappolato centinaia di persone nelle loro abitazioni. In alcune zone è saltata la corrente elettrica. L’ufficio meteorologico della Spagna ha emesso un bollettino di allerta elevata anche per Ibiza e Formentera, dove l’allarme è stato elevato da giallo a arancio.

Le autorità di Maiorca hanno dispiegato 80 militari e sette veicoli dei servizi di emergenza dell’esercito sui luoghi più colpiti e oltre 400 soccorritori sono al lavoro dalla notte scorsa tra esercito, Guardia Civìl, vigili del fuoco, polizie locali e Protezione Civile. Le immagini diffuse da Tve, la tv pubblica spagnola, e dai media locali mostrano le auto trascinate dalla corrente e case inondate. Due delle vittime sono inglesi: si tratta di una coppia che si trovava a bordo di un taxi travolto dalla furia delle acque. Il tassista è ancora dato per disperso. Tra i morti c’è anche Rafael Gili, 71 anni, ex sindaco di Artà, sempre sulla costa orientale dell’isola. “Abbiamo visto con impotenza che non potevamo controllare l’acqua – ha raccontato la vicesindaca di Sant Llorenç Antonia Bauza alla radio Cadena Ser – Stiamo provando a localizzare e soccorrere la gente. E’ tutto allagaro e la gente non può uscire dalle proprie abitazioni”.

Su Twitter il premier Pedro Sànchez ha definito le inondazioni “devastanti“. La Camera dei deputati spagnola ha osservato un minuto di silenzio. La star del tennis Rafael Nadal, originario di Maiorca, ha annunciato su Instagram di avere messo a disposizione le camere dei suoi centri sportivi di Manacor (nella zona dell’alluvione) per le persone rimaste senza casa.

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