“Ho ereditato il ministero più complesso che ha centinaia di dossier aperti e mai chiusi e gestiti dalla vecchia politica nel peggior modo possibile e se oggi la mia missione è quella della prevenzione, non si previene un terremoto ma i danni, i tecnici e gli ingegneri sono le figure più utili a questo. Nel decreto Genova ci sono molte norme importanti, banche dati sullo stato di salute delle nostre infrastrutture o l’agenzia nazionale che ha all’interno tanti ingegneri che possono andare ad ispezionare a campione le infrastrutture gestite principalmente da privati e dire loro che sono inadempienti perché non stanno mettendo in campo tutto quanto è necessario e previsto per legge e cioè la tenuta in sicurezza e manutenzione ordinaria. Cioè ispettori che possono sanzionare e intimare i concessionari privati. Finalmente lo Stato comincia a fare lo Stato: gestisce, controlla e punisce gli inadempienti”. Così il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli in conferenza stampa al Ministero.

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