Oggi è il giorno di iOS 12. La nuova versione del sistema operativo Apple, pensato per iPhone e iPad, sarà rilasciata a partire dalle 19:00 ora italiana. A giovarne saranno soprattutto i modelli più datati che, grazie al lavoro di ottimizzazione delle risorse, torneranno a essere fluidi e scattanti come appena acquistati.

iOS 12 potrà essere installato sotto forma di aggiornamento gratuito direttamente da iPhone e iPad. Come sempre in questi casi, arriverà un’apposita notifica su cui semplicemente cliccare per far partire tutta la procedura automatica. La versione che verrà rilasciata oggi dalle 19:00 è quella definitiva, accessibile a tutti gli utenti in possesso di dispositivi compatibili.

In realtà noi stiamo testando iOS 12 da oltre tre mesi, esattamente dal 5 giugno. Si perché questa nuova versione è stata presentata da Apple nel corso della WWDC 2018, ovvero la conferenza dedicata agli sviluppatori delle applicazioni che si tiene annualmente a cavallo tra maggio e giugno. In questa occasione, l’azienda di Cupertino ha reso disponibile una versione beta del proprio sistema operativo, quindi ancora instabile e dedicata a utenti più smaliziati.

Nel corso dei mesi questa versione beta è stata continuamente aggiornata, e ormai da qualche settimana è praticamente identica a quella definitiva.  Il dispositivo che abbiamo utilizzato per il test è un iPad Pro 9.7, tablet presentato da Apple nell’ormai lontano marzo 2016. Si tratta dunque di un prodotto con caratteristiche tecniche che fanno riferimento a 2 anni e mezzo fa, un’era per il mercato della tecnologia. Beh, con iOS 12 a bordo è letteralmente rinato.

Intendiamoci, iPad Pro 9.7 è arrivato sul mercato come un prodotto di fascia alta. Ha dunque offerto sempre ottime prestazioni ma, come spesso accade, nel corso del tempo è subentrato qualche rallentamento di troppo. iOS 12 è stato in grado di ridargli quello sprint dei primi tempi: avvio delle app, movimenti nei menù di sistema, utilizzo del browser per navigare sul web, tutto appare più rapido e senza alcuna incertezza. Un aspetto evidenziato anche nei forum specializzati dai vari utenti che hanno installato la beta in questi mesi su diversi dispositivi Apple.

Ma in che modo il colosso californiano è riuscito a ottenere questo risultato? Tutto questo è possibile grazie al nuovo sistema di gestione della CPU (l’unità di elaborazione centrale), in grado di sfruttare meglio la massima potenza della componente hardware. In parole povere, iOS 12 riesce a sfruttare appieno le caratteristiche tecniche dell’iPhone o dell’iPad su cui viene installato.

Una vera e propria chimera nel mondo Android. Il sistema operativo di Google, che può essere definito come “il Windows degli smartphone”, deve infatti essere in grado di girare sia a bordo di dispositivi da 1.000 euro, sia su prodotti da 100 euro, con tutte le difficoltà che questo comporta considerando i migliaia di modelli presenti sul mercato. Un quadro molto diverso dal mondo Apple, dove la scelta è decisamente più limitata e questo consente all’azienda di Cupertino di avere un maggiore controllo.

iOS 12 però non significa solo maggiori prestazioni, ma anche nuove funzionalità. Fra queste, finalmente si potrà dire addio alla confusione con le notifiche. Verranno infatti tutte raggruppate per ogni applicazione, eliminando quelle liste infinite, spesso di difficile consultazione. Apple ha inoltre deciso di puntare sul concetto di “benessere digitale”,  con l’obiettivo di rendere l’utente maggiormente consapevole del tempo passato di fronte al proprio smartphone o tablet.

Ecco dunque comparire, nella sezione delle impostazioni, la voce “Utilizzo schermo”, che fornirà nel dettaglio il tempo trascorso dall’utente su Facebook, sul browser, nelle impostazioni (solo per fare alcuni esempi). Sarà anche possibile impostare dei limiti di utilizzo per le singole app, superati i quali l’accesso verrà bloccato, a meno di un intervento manuale.

 

E poi c’è la realtà aumentata. iOS 12 porterà infatti in dote una nuova applicazione denominata Measure. Questa, sfruttando la fotocamera di iPhone o iPad, sarà in grado letteralmente di eseguire in tempo reale la misurazione degli oggetti inquadrati, anche di grandi dimensioni. Basterà semplicemente inquadrare, ad esempio, una fotografia, toccare il primo estremo con un dito sullo schermo, muovere il dispositivo e toccare il secondo estremo.

A questo punto sarà restituita la misura del lato in centimetri. L’abbiamo testata anche con una scrivania lunga 180 cm e Measure ha restituito una misurazione assolutamente precisa. Se ci pensate, gli ambiti di utilizzo di un’app del genere sono davvero infiniti.  Ma iOS 12 introdurrà anche tutta una serie di novità tecniche “sotto il cofano” dei dispositivi.

Infine, come non citare la novità riguardante Apple CarPlay, ovvero il sistema operativo pensato per gli apparati di intrattenimento delle automobili. Grazie a iOS 12, sarà possibile utilizzare come navigatore satellitare non solo l’applicazione Mappe dell’azienda di Cupertino, ma anche servizi di terze parti come Google Maps e Waze. Una novità attesa da tempo, anche perché il servizio di navigazione del gigante californiano ha mostrato qualche lacuna di troppo nel tempo.

Insomma, non resta che attendere le 19:00 di stasera, ricordando un aspetto fondamentale. iOS 12 potrà essere installato su Phone X, iPhone 8, iPhone 8 Plus, iPhone 7, iPhone 7 Plus, iPhone 6s, iPhone 6s Plus, iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone SE, iPhone 5s, iPad Pro 12.9 prima e seconda generazione, iPad Pro 10.5, iPad Pro 9.7, iPad sesta generazione, iPad Air 2, iPad Air, iPad quinta generazione, iPad Mini 4, iPad Mini 3, iPad Mini 2, iPod touch sesta generazione, oltre ad arrivare di default sui nuovi iPhone Xs, Xs Max e Xr.

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