Attualità

Catch-22, Viterbo diventa il set della miniserie con George Clooney. Domani il primo ciak (FOTO)

La serie, tratta dal romanzo di Joseph Heller, è coprodotta da Paramount e Sky Italia. Intanto il capoluogo della Tuscia diventa un set a cielo aperto e torna alla seconda guerra mondiale

di Beatrice Manca
Catch-22, Viterbo diventa il set della miniserie con George Clooney. Domani il primo ciak (FOTO)

Arrivando in centro, i cartelli indicano “location”: il set? Per di qua. Di buon mattino, racconta una barista, sono arrivati tir d’auto d’epoca e carri armati. Piano piano, sulle vetrine dei negozi del centro compaiono insegne d’epoca: il banco dei pegni, la vetreria, la bottega del vinaio e la beccheria per comprare il tabacco. Viterbo, 1944. La città medioevale cambia volto per ospitare il set della miniserie di George Clooney, Catch-22, adattamento del romanzo di Joseph Heller (per noi, Comma 22). C’è praticamente tutto, dai mezzi militari ai sacchi di sabbia, manca solo lui, George Clooney: il primo ciak domani mattina, intanto la città torna indietro nel tempo, alla seconda guerra mondiale. Clooney – che ha scritto e coprodotto la serie, girando anche un paio di episodi – interpreta nel personaggio del il Colonnello Scheisskopf (e non il colonnello Cathcart, come si era detto in un primo momento) responsabile dell’addestramento che darà filo da torcere a John Yossarian, aviatore dell’aeronautica militare che vorrebbe essere esonerato, ma non ci riesce per via di un cavillo, il comma 22.

Alcune scene sono state girate in Sardegna, altre, recentemente, nel borgo di Sutri, scatenando le proteste di Vittorio Sgarbi, che accusa la produzione di aver lasciato il borgo in pessime condizioni. Subito smentito dalla troupe e dall’attore, che dice di amare molto la Tuscia. Non mancano le polemiche neanche a Viterbo, per le deviazioni al traffico e le strade chiuse, che hanno messo in difficoltà i commercianti. «Cercheremo di limitare i disagi – aveva detto il sindaco Arena in conferenza stampa».

Ma in generale, prevale l’entusiasmo fra chi spera di incontrare il divo di Hollywood (durante i sopralluoghi si era fermato a mangiare in un ristorante in centro, con grande sorpresa del personale e dei passanti) e chi è orgoglioso di vedere la propria città in una produzione internazionale. Una signora ferma alcune persone che stanno montando le insegne: «Scusate, per fare le comparse, a chi bisogna rivolgersi?». «Tutto il mondo vedrà Viterbo – dice un’edicolante – Qui hanno girato per anni Il Maresciallo Rocca, e poi la fiction Il Bosco…». Perfino Orson Welles ha ambientato nella città laziale molte scene del suo Otello. Ultima in ordine di tempo, la serie I Medici. Per vedere Catch-22 sul piccolo schermo bisognerà aspettare il 2019.

Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.