Dal 18 al 22 luglio si terrà a Milano, presso il polo fieristico di Rho, la seconda edizione italiana del Campus Party, il festival dedicato al mondo dell’innovazione e della creatività dove i giovani avranno la possibilità di confrontarsi e formarsi 24 ore su 24, passando le notti in fiera, sulle più importanti tematiche in ambito scientifico-tecnologico.

La formula proposta non differisce da quanto proposto lo scorso anno con l’evento suddiviso in 3 macro aree: Arena, Experience, Village. L’Arena, cuore pulsante del Campus Party, ospiterà lungo i 5 giorni oltre 350 speaker sui suoi 7 palchi, affrontando tematiche legate a scienza, imprenditoria, coding, creatività ed intrattenimento, in talk, panel o interviste; al suo interno saranno presenti anche 4 aree dedicate ai workshop, si terranno i vari Hackaton previsti oltre agli eventi di intrattenimento serali (dopo le 22:00) dedicati a coloro che hanno optato per passare le notti in fiera, come djset e concerti.

Main Stage della scorsa edizione

L’area Experience permetterà invece ai visitatori di vedere da vicino sia le ultime innovazioni tecnologiche in campo AR/VR, che di divertirsi provando i giochi del momento su oltre 100 postazioni da gaming targate Asus ROG. Al suoi interno saranno presenti anche eventi dedicati agli appassionati di droni (con un’area di gara di 500mq ),  un’area Indie dedicata agli sviluppatori indipendenti italiani ed un’area Retrogaming dedicata agli appassionati dei videogame del passato.

Il Village infine è la zona dedicata esclusivamente ai “campusero” che decidono di vivere l’esperienza completa: una vera e propria area di campeggio in cui i ragazzi potranno posizionare le tende fornitegli dagli organizzatori, potendo così rimanere per l’intera durata dell’evento in fiera. 

Area Village della scorsa edizione

Tra gli interventi previsti nell’Arena quelli del fisico Guido Tonelli, portavoce dell’esperimento che ha portato alla scoperta del bosone di Higgs, di Jon “Maddog” Hall, Chairman of the Board del Linux Professional Institute, di Edward Frenkel, professore di matematica a Berkeley ed autore del best seller “Love and Math”, e dell’informatico ed hacker statunitense George Hotz, il primo a rilasciare un software in grado di effettuare il jailbreak di un iPhone 3GS.

I biglietti, acquistabili sul sito dell’evento,  vedono il prezzo dell’ingresso per la sola Arena variare tra i 25€ per una singola giornata ed i 90€ richiesti l’abbonamento che copre l’ingresso durante i 4 giorni di talk, mentre per coloro che preferissero la soluzione Arena + Village il prezzo per i 4 giorni sale a 150€ (con un risparmio sui costi di pernottamento), i primi 500 però potranno ottenere il biglietto, comprensivo di posto in tenda, gratuitamente grazie ai partner dell’evento; resta, come lo scorso anno, grauito l’accesso all’area Experience.

Articolo Precedente

Red Bull Kumite – Italian Qualifier 2018: il siciliano Leandro ‘Giiicko’ Vilardo vince il torneo di Street Fighter V e vola a Parigi

next
Articolo Successivo

La Cina ha inventato un modo di fare tecnologia. Trump se ne faccia una ragione

next