“Non è una fake news, a Grillo hanno già risposto i tecnici e chi di dovere, la mia risposta sarà sul campo”. È intervenuto anche il ministro dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio nella querelle sollevata dal garante del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo sulla reale tenuta scientifica della Xylella fastidiosa. In estrema sintesi, secondo un post pubblicato il primo luglio sul blog del comico genovese non c’è un nesso provato tra il batterio e la morte di molti ulivi in Puglia. “È una gigantesca bufala, fabbricata ad arte dalla destra e dalla sinistra, con il prezioso sostegno delle associazioni di categorie, da scienziati disponibili e multinazionali dell’agricoltura” si legge nel post della giornalista tedesca Petra Reski pubblicato sul sito di Grillo, in cui è stato criticato l’ultimo articolo di Repubblica sull’argomento a firma Natalia Aspesi.

Oltre al putiferio di reazioni da parte dei consiglieri regionali pugliesi (che hanno pensato di denunciare il garante M5s), a schierarsi contro la presa di posizione di Grillo è stato il commissario Ue alla salute e alla sicurezza alimentare Vytenis Andriukaitis, secondo cui la Xylella “è una grave malattia vegetale che uccide gli ulivi. Zero fake news”. Sul suo profilo Twitter, Andriukaitis ha spiegato: “Leggo oggi sul blog di Beppe Grillo ‘nessun legame scientifico tra ulivi e xylella’. Flashback nella mia mente: luglio 2015, in piedi in un campo di ulivi morenti in Puglia. Straziante davvero. Xylella è una grave malattia vegetale che uccide gli olivi. Zero fake news. Mi spiace amico“.


Oggi, come detto, è stata la volta del ministro dell’Agricoltura, che ha annunciato un suo viaggio in Puglia per monitorare da vicino la situazione: “La prossima settimana – ha fatto sapere Centinaio a margine dell’Assemblea dell’Anbi – sarò in Puglia e parlerò con gli assessori e i miei tecnici del Ministero. Qualcosa in testa ce l’ho – ha aggiunto – ma per evitare polemiche voglio rendermi conto di persona per fare una proposta costruttiva che tuteli la salute ma anche l’agricoltura pugliese per la quale è fondamentale“.

Tra le altre cose, il post sul sito di Grillo ha avuto un altro effetto: quello di ricreare un asse pugliese tra il Partito Democratico e Forza Italia sulla questione ulivi. È quanto si legge in una nota congiunta datata 3 luglio e firmata dagli eurodeputati pugliesi Raffaele Fitto e Paolo De Castro: “Gli ulivi pugliesi vanno salvati non solo dalla Xylella ma dalle polemiche e dalle fake news che rischiano di aggiungere danni a danni – hanno scritto l’ex governatore regionale e il primo Vice-Presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale Ue – Se anche il commissario europeo per la sicurezza alimentare, Andriukaitis, e il comitato fitosanitario sono dovuti intervenire per smentire Grillo vuol dire che le sue dichiarazioni farneticanti sono davvero gravi! Grillo – si legge ancora nella nota – venga in Puglia a rendersi conto dei danni che il batterio sta causando, magari accompagnato dai suoi parlamentari. A proposito: anche loro come Grillo sono convinti che la Xylella sia una bufala?”.

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