Un intervento chirurgico da record, il primo di questo tipo in Europa. Un’équipe multidisciplinare del Policlinico di Milano ha operato con successo due feti alla 25esima settimana di gestazione che presentavano la spina bifida, un grave difetto della colonna vertebrale e del midollo spinale che, quando non è mortale, porta a disabilità, paralisi e disturbi neurologici. I medici sono riusciti a curare il difetto inserendo strumenti sottilissimi direttamente nell’utero delle madri, in due operazioni durate circa 5 ore.

Il primo intervento è stato effettuato martedì 19 giugno su una donna proveniente da un’altra nazione europea, il secondo mercoledì 20 su un’italiana seguita da tempo presso la clinica Mangiagalli, mentre un terzo intervento è già previsto fra 2 settimane. Ogni operazione ha coinvolto chirurghi fetali e pediatrici, anestesisti e ginecologi guidati da Nicola Persico, esperto di riferimento per la chirurgia fetale, e dal chirurgo neonatale Francesco Macchini.

Ora per i due feti, la cui nascita è prevista tra fine agosto e inizio settembre, si dovrà attendere ancora qualche mese: “L’obiettivo – fanno sapere gli esperti – è prolungare le gravidanze il più possibile, monitorarle nel tempo e verificare il pieno successo degli interventi record effettuati in utero. Con la certezza di aver dato una speranza in più a questi bimbi, insieme a una migliore qualità di vita”.

Per affrontare questi interventi, gli esperti del Policlinico sono stati anche all’Albert Einstein Hospital di San Paolo, in Brasile, per confrontarsi con Denise Lapa Pedreira, inventrice della tecnica chirurgica e considerata la maggiore esperta mondiale di spina bifida. La specialista ha partecipato ai due interventi al Policlinico, prima come guida e poi come osservatrice, in modo da assicurare il migliore risultato.

“Interventi di questo tipo sono un’ulteriore conferma di quanto i nostri esperti siano un riferimento internazionale per la cura di patologie rare o estremamente complesse – sottolinea Simona Giroldi, direttore generale del Policlinico – in particolare per la Medicina e Chirurgia Fetale, grazie alla quale operiamo con successo patologie come l’ernia diaframmatica, e siamo in grado di affrontare casi che altrove non avrebbero una cura”.

La spina bifida è una malformazione della spina dorsale dovuto alla chiusura incompleta di una o più vertebre, che compromette anche il midollo spinale. Un difetto che in Italia si verifica in 1 caso ogni 10mila nascite: vuol dire che ogni anno ci sono almeno 50 nuovi bambini colpiti.

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