A censire i campi rom in Italia nel 2008 ci provò Roberto Maroni, allora Ministro degli Interni. Ora è il turno di Matteo Salvini. Tar del Lazio, Consiglio di Stato e Parlamento Europeo all’epoca ritennero illegittime le misure e ‘insussistente l’emergenza nomadi’ in Italia, specie riguardo ai regolari cittadini in possesso di documento di identità. Salvini riprende ora in mano la questione e parla di ricognizione sulla comunità rom, chiede di “vedere chi, come, quanti sono. Facciamo un’anagrafe”. Espulsione con accordi fra Stati per gli irregolari, ma “i rom italiani purtroppo te li devi tenere a casa”. Sono circa 120 mila i cittadini di origine rom e sinti in Italia, oltre 20 mila dei quali vivono in emergenza abitativa in baraccopoli formali, gestiti dalle amministrazioni locali, e informali, i cosiddetti ‘campi abusivi’. Giorgio e Goffredo Bezzecchi, dal campo di via Impastato di Milano raccontano cosa vuol dire essere zingari nell’Italia giallo – verde.

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