“Il censimento dei rom è il primo passo. Il problema è molto più ampio e ha bisogno di soluzioni decise. La nostra proposta è allestire piazzole di sosta temporanee dove ci si può trattenere massimo 6 mesi, perché se sei nomade devi “nomadare”, nel senso che non puoi essere stanziale. Quindi ci si deve spostare”. È d’accordo con il ministro dell’Interno Matteo Salvini anche la deputata e leader di Fratelli d’Italia Georgia Meloni, cheha scelto di fare visita al farmacista di Napoli aggredito da un migrante pochi giorni fa al Vasto. “Qui al Vasto ho parlato con il farmacista aggredito, ho trovato una persona coraggiosa, che chiede il rispetto delle regole, parliamo di un pendolare che vive a Torre del Greco, arriva qui ogni giorno alle 7.45 e si trova in un posto che non sembra Italia, la gente si sente insicura vorrebbe riappropriarsi della propria libertà e della propria terra”. Giorgia Meloni al termine della sua visita, si è confrontata anche con un gruppo di marittimi di Torre del Greco. Poi, prima di andare via ha lanciato una stoccata al sindaco di Napoli Luigi de Magistris: “Ha detto di noi che facciamo le passerelle. Meglio le passerelle che fare i trenini nei centri sociali nei palazzi occupati, con gli amici suoi come fa lui”.

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