Smart vuole essere la citycar più integrata nella city. E, per esserlo, non può farsi mancare di certo un’applicazione da smartphone dedicata: dopo la funzione “ready to park”, che dà il nome all’app già disponibile da inizio 2018, il sistema viene integrato con “ready to charge”. Questa consente non solo di cercare il parcheggio più comodo – nelle autorimesse convenzionate – e prenotarlo almeno un’ora prima, ma anche di approfittare della sosta per mettere in carica la batteria della vostra Smart EQ.

Un servizio che nasce ancora una volta dalla collaborazione tra Mercedes e Enel X, la divisione di Enel designata ad elaborare soluzioni tecnologiche per le aziende, i privati e le città: il futuro della mobilità è elettrico, quindi è sempre più importante lavorare alla creazione di “infrastrutture che facilitino l’utilizzo di prodotti come la stessa Smart”, ha dichiarato Marcel Guerry, presidente di Mercedes-Benz Italia.

Va detto che queste colonnine, che andranno ad integrare quelle già presenti, potranno essere fruibili anche da chi “smartista” non è, ma senza tutte le comodità legate all’uso dell’app: infatti, tramite “Ready to charge”, a partire dal prossimo agosto, sarà possibile non solo prenotare ma anche pagare sia il parcheggio che la ricarica effettuata. Il pagamento si potrà effettuare tramite carta di credito o circuito Paypal e inoltre l’app consentirà di tenere d’occhio lo stato di ricarica della Smart in sosta.

Come ha osservato anche Lucio Tropea, direttore vendite Smart Italia, sull’acquisto di auto elettriche c’è ancora qualche perplessità da parte dei consumatori italiani: stando ai dati raccolti, infatti, il 51% di questi si dice spaventato dalla carenza di punti di ricarica nella città, mentre il 48% lamenta il prezzo esoso dell’auto elettrica rispetto a quello di una qualsiasi altra, magari a benzina. “Prosegue il nostro impegno, a fianco delle più importanti case automobilistiche, per la realizzazione di un’infrastruttura di ricarica capillare che elimini la paura di restare a secco di energia” rassicura Francesco Venturini, amministratore di Enel X Worldwide.

Nella Capitale sono finora presenti 96 parcheggi convenzionati con Smart, i quali in futuro potranno arrivare ad avere, ciascuno, dai due agli otto POC (point of charge), in grado di erogare fino a una potenza di 22kW, permettendo di ricaricare l’auto in appena un’ora.

Articolo Precedente

Guida autonoma, NYT: “Accordo Apple-Volkswagen”. E il futuro passa da Torino

next