Fiat Chrysler Automobiles sta richiamando circa 4,8 milioni di veicoli nel mercato Usa per aggiornare il software dei Powertrain Control Modules. “Nonostante le straordinarie circostanze che devono sussistere prima che un cliente possa avere un problema, stiamo adottando questa misura perché ci impegniamo pienamente per la sicurezza dei veicoli”, afferma Mark Chernoby, chief technical compliance officer Fca per l’area Nafta.

L’aggiornamento, informa una nota, metterà al riparo i passeggeri da una sequenza di eventi improbabile che comprometterebbe la funzionalità di controllo della velocità di crociera. Il rimedio sarà fornito gratuitamente dal gruppo. Fca Us inizierà ad avvisare i clienti interessati già dalla prossima settimana, in modo che possano programmare appuntamenti di servizio. “Abbiamo un rimedio e una rete capillare di concessionari che si stanno preparando a fornire un servizio”, aggiunge Chernoby, che invita i clienti a seguire le istruzioni sui loro avvisi di richiamo. Il gruppo sottolinea di non essere a conoscenza di eventuali infortuni o incidenti legati al problema sui veicoli interessati, che coprono modelli di sei anni e rappresentano complessivamente oltre 200 miliardi di miglia di strada percorsa. Il richiamo riguarda 4,8 milioni di auto negli Stati Uniti: si tratta di auto degli anni 2014-2019 e di modelli venduti sotto i marchi Chrysler, Dodge, Jeep e Ram.

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