L’urna di Nyon regala alla Roma la possibilità di vendicare la sconfitta nell’unica finale di Champions League disputata dai giallorossi nel 1984. Ma soprattutto le evita il temuto incrocio con il Real Madrid di Cristiano Ronaldo che ha eliminato la Juventus. Sarà il Liverpool di Jurgen Klopp l’avversario della squadra di Di Francesco nelle semifinali di Champions League.

I reds, che nei quarti hanno eliminato il Manchester City di Pep Guardiola, hanno vinto la massima competizione continentale per club 5 volte. I giallorossi, dopo aver eliminato il Barcellona con il 3-0 di martedì sera, ritroveranno come avversario l’attaccante egiziano Mohamed Salah. A sorteggiare è stata la mano di Andriy Shevchenko. La gara di andata si giocherà il 24 aprile ad Anfield, il ritorno il 2 maggio all’Olimpico. L’altra semifinale quindi vedrà di fronte i Blancos e il Bayern Monaco.

La squadra britannica evoca ricordi amari per i tifosi giallorossi: nella finale della Coppa dei Campioni 1983/1984 la Roma campione d’Italia di Paulo Roberto Falcao, allenata da Nils Liedholm, uscì sconfitta 4-2 con gli inglesi allenati da Joe Fagan dopo i calci di rigore, al termine dei tempi regolamentari finiti sull’1-1. Era la prima volta nella storia della Coppa che una finale veniva decisa dai tiri dagli 11 metri.

“Sembra una opportunità perfetta – il commento del direttore sportivo giallorosso Monchi – per trovare quella felicità che quell’anno non ci fu, ma sarà difficile. Abbiamo davanti a noi una squadra fortissima, che ha eliminato il Manchester City ma ora dobbiamo pensare a noi stessi, continuare quello che abbiamo fatto contro il Barcellona e andare avanti per la nostra strada”. “Una vittoria come quella sul Barça fa prendere fiducia in quello che fai, ma le due partite con il Liverpool saranno un’altra storia”, ha aggiunto il dirigente giallorosso. “Il ritorno di Salah? Mi preoccupa tutto il Liverpool, non solo lui”, ha concluso Monchi.

“Obiettivo finale di Champions? La Roma sa che avendo avuto il merito di essere arrivata qui deve continuare a giocarsela e deve ambire a provare a vincere – ha detto il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni – faremo tutto quello che serve, perché vogliamo vincere”. “L’attesa era molto forte in città, abbiamo una opportunità straordinaria di giocare una semifinale di Champions e pensare di arrivare alla finale”, ha commentato Umberto Gandini, amministratore delegato della società.

Sono tre i precedenti fra Roma e Liverpool nelle coppe europee, con i Reds sempre vincenti. Oltre alla finale del 30 maggio 1984, nel 2000/2001 le due squadre si sono affrontate nel quarto turno di Coppa Uefa, i Reds passarono in virtù del 2-0 ottenuto ad Anfield. Alla Roma non bastò vincere 1-0 all’Olimpico. Nel 2001/2002 Roma e Liverpool si sono affrontate nella fase a gironi della Champions League: 0-0 all’Olimpico, successo dei Reds per 2-0 ad Anfield.

Nell’altra semifinale si troveranno di fronte Bayern Monaco e Real Madrid. I campioni di Germania, 5 Champions conquistate, giocheranno l’andata all’Allianz Arena, il ritorno in casa dei ‘blancos’, 12 Champions in bacheca, allo stadio Santiago Bernabeu. La finalissima è in programma a Kiev, in Ucraina, il 26 maggio.

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