“Quando ho la fortuna di guidare una John Cooper Works e vado a prendere mio figlio a scuola, devo spegnere il motore, aspettare che lui arrivi con i suoi amici e poi riaccenderlo per far sentire il rombo: questa cosa mi gasa molto, sia come appartenente alla squadra, sia come padre”. È con questo aneddoto carico di orgoglio che Stefano Ronzoni, nuovo direttore di MINI Italia, introduce l’atmosfera adrenalinica che si respira alle Officine del Volo di Milano, per l’inaugurazione di quella che sarà la settima edizione consecutiva del campionato monomarca MINI Challenge, in partenza il 29 aprile 2018 dall’autodromo di Imola e organizzato in collaborazione con ACI Sport e Promodrive.

Un evento che accompagna la casa automobilistica dal 2012 e che ha visto l’edizione dello scorso anno un record per l’Italia, con 49 piloti partecipanti, 18 macchine e 17 concessionarie della rete a fare da supporto. Per quanto riguarda i modelli in gara, per il 2018 non ci sono grosse novità: riconfermate la John Cooper Works Challenge PRO e la John Cooper Works Challenge LITE, rispettivamente inaugurate nel 2016 e nel 2017.

Entrambe basate sulla John Cooper Works 3 porte, la versione PRO si presenta con 265 Cv mentre la LITE con 231 Cv: “questo”, spiega Stefano Gabellini team manager di Promodrive, “grazie anche a 30 kg di differenza a favore della PRO, crea uno stacco tra le due versioni di circa 3 secondi di prestazione a giro”. L’unica vera differenza, però, sta nel fatto che per la LITE si è scelto di tenere la centralina originale, mentre sulla PRO è stata installata una centralina da gara per tenere a bada eventuali manomissioni da parte dei “furbetti” delle gare.

Per quanto riguarda il cambio, sulla John Cooper Works PRO ne sarà presente uno sequenziale, mentre sulla John Cooper Works LITE ancora un cambio di serie che la rende molto vicina al modello stradale. Tutto questo rende la prima sicuramente più impegnativa e meno adatta a chi è alle prime armi e sta muovendo i suoi primi passi nel mondo del MINI Challenge o a quei “gentleman” che vogliono concedersi il lusso di divertirsi alla guida di una elegante e al tempo stesso sportiva John Cooper Works. Infine, qualche aggiunta qua e là con il kit di sicurezza, un intervento alle sospensioni, aggiustamenti di aerodinamica e pneumatici Michelin al posto di quelli Pirelli impiegati fino allo scorso anno.

Lo svolgimento della stagione è pressoché invariato da quello degli anni precedenti: sono previste 6 gare, che come detto si apriranno a Imola il 29 aprile e si chiuderanno a Monza il 7 ottobre 2018. Per ogni week-end sono previste due sessioni di prove da 25 minuti, una sessione di qualifiche da 30 minuti e due gare da 25 minuti più un giro ciascuna. Novità interessante di quest’anno però è la scelta di un circuito internazionale tra quelli italiani, ovvero quello di Le Castellet in Francia, sulla cui pista MINI Challenge torna per la prima volta dopo il 2014.

Articolo Precedente

Gruppo PSA, tutto sui sistemi di sicurezza. La punta di diamante è la DS7 Crossback – FOTO

next