Sebastian Vettel vince il primo Gran Premio di Formula 1 della stagione davanti a Lewis Hamilton. E la giornata si trasforma in un trionfo della Ferrari grazie al terzo posto di Kimi Raikkonen: era dal 2004 che due Rosse non salivano contemporaneamente sul podio a Melbourne. All’epoca furono Michael Schumacher e Rubens Barrichello a dominare sul circuito australiano.

Il pilota tedesco ha sfruttato la virtual safety car per superare il campione del mondo, che partiva in pole position, e da quel momento per metà gara ha combattuto testa a testa respingendo i suoi assalti. La svolta è al 25esimo giro, quando Hamilton e Raikkonen si sono già fermati per il pit stop. La Haas di Grosjean si ferma in pista per una ruota fissata male, le monoposto procedono in regime di safety car virtuale e Vettel rientra per il cambio gomme riuscendo a rientrare davanti a tutti, compresa la Mercedes del campione del mondo. Da quel momento, non si farà più mettere dietro nonostante i ripetuti attacchi dell’inglese, resi difficili da un circuito dove sorpassare è molto complicato. E la resistenza in ogni caso va via via affievolendosi con il passare dei giri, perché la Mercedes ha qualche problemino nel finale che lo porta a doversi difendere dal rientro di Raikkonen.

Alle spalle del finlandese, nel ‘suo’ circuito, si piazza Daniel Ricciardo, il pilota australiano di origini italiane della Red Bull. Mentre il collega di scuderia Max Verstappen guadagna il sesto posto e fra i due arriva al quinto posto Fernando Alonso con la McLaren-Renault. “È andata piuttosto bene, abbiamo avuto un po’ di fortuna però mi sono davvero divertito”, ha ammesso il pilota della Ferrari dopo il successo nella gara inaugurale del Mondiale di Formula 1, festeggiata ringraziando subito il team per la “grande strategia”. Riguardo alla prestazione, il tedesco dice: “Speravo di fare una partenza migliore, poi ho faticato con le gomme e ho perso un po’ di contatto da Lewis e Kimi. Sono riuscito ad andare davanti ed era difficile poi sorpassarmi, Lewis ha tenuto la pressione alta ma mi sono potuto godere gli ultimi giri. Portiamo un’altra vittoria e un’altra bandiera a Maranello, ma noi ne vogliamo molti di più”.

Felice anche il team principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene, che approfitta della vittoria per togliersi qualche sassolino delle scarpe: “C’è chi parla e chi fa i fatti… La gara è la domenica, i punti si fanno la domenica e noi abbiamo fatto i punti – spiega – È una vittoria di squadra e da Ferrari. Le battute tra Vettel e Hamilton? Non mi metto in mezzo alle schermaglie tra i piloti”. I complimenti al team di Maranello arriva anche dall’avversario principale: “È stato un weekend davvero incredibile, devo fare i complimenti a Sebastian e alla Ferrari che hanno fatto un lavoro migliore. Noi dobbiamo tornare al tavolo e studiare meglio le strategie – ha detto Hamilton – Speravo di mettere maggior pressione alla fine”.

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Formula 1: Gp Australia, pole Hamilton, poi Raikkonen e Vettel

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