Dall’11 al 15 aprile torna a Perugia il Festival Internazionale del Giornalismo. Tanti i temi che saranno affrontati in questa dodicesima edizione, dal dibattito sulle molestie nei luoghi di lavoro fino a temi di attualità come populismo, reddito di base, disinformazione e fiducia nei media. I padroni di casa, gli ideatori e direttori del festival Arianna Ciccone e Christopher Potter, accoglieranno oltre 700 speaker e i volontari di 21 diversi Paesi. Una macchina potente e rodata quella messa in piedi dodici anni fa da Ciccone, la direttrice di Valigia blu (dal nome del suo blog), e Potter, che ogni anno riesce ad attirare in Umbria decine di persone di ogni età. In programma (clicca qui) ci sono 300 eventi durante i quali si parlerà, tra le altre cose, anche delle evoluzioni della professione giornalistica a livello internazionale.

La dodicesima edizione del Festival vuole mettere al centro, come spiegano gli organizzatori in una nota, “un mondo in continuo cambiamento, un giornalismo che affronta sempre nuove sfide dalla rivoluzione digitale alle guerre non ‘accessibili’, ai movimenti di protesta e alle democrazie in crisi, all’attacco ai giornalisti nel cuore stesso dell’Europa”. L’obiettivo, di fronte a un mondo in continua evoluzione, resta la qualità: “Nuovi temi”, si legge, “saranno affrontati ma ritorneremo anche su quelli che abbiamo già seguito in questi anni e che necessitano di continui confronti e riflessioni” aggiungono. Giornalismo investigativo, business model, libertà di espressione, fact-checking e data journalism sono i pilastri su cui è nato il Festival. L’obiettivo è quello di trovare una strategia comune per riconquistare i lettori offrendo loro un giornalismo di qualità, lontano dalle fake news”.

Nel corso della manifestazione interverranno alcune delle voci più note e autorevoli del giornalismo internazionale. Ci saranno giornalisti di The Guardian, The New Yorker, Deutsche Welle, ProPublica, Bbc, Zeit, The New York Times e Washington Post. Tra gli ospiti anche esponenti politici, dall’ex deputato M5s Alessandro Di Battista a Walter Veltroni. Ma anche il magistrato Nicola Gratteri, l’attivista per i diritti umani di Emergency Cecilia Strada o la youtuber Ilenia Zodiaco.

Parteciperanno alla rassegna anche il direttore de ilfattoquotidiano.it e di Fq Millenium Peter Gomez; il direttore de il Fatto QuotidianoMarco Travaglio; il vicedirettore del Fatto Stefano Feltri; il giornalista del Fatto e autore de il Caso di David Rossi Davide Vecchi. Ecco gli appuntamenti.

Giovedì 12 aprile 2018 ore 16:30-17:30
Sala delle Colonne, Palazzo Graziani
Dai movimenti di protesta internazionali al Movimento 5 Stelle

Giovanna Cosenza, Università di Bologna
Stefano Feltri, Vicedirettore de Il Fatto Quotidiano
Sofia Ventura, Università di Bologna
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Venerdì 13 aprile 2018  ore 21:00 – 22:30   
Teatro Morlacchi, Perugia

Marco Travaglio
B. come basta! Incontro con Marco Travaglio

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Venerdì 13 aprile 2018 15:00 – 16:00
Sala dei Notari
Storia di un traditore. Incontro con Lirio Abbate e Peter Gomez

Lirio Abbate, L’Espresso
Peter Gomez, direttore de ilfattoquotidiano.it e di FQ Millennium

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Sabato 14 aprile 2018 14:30 – 15:45
Sala dei Notari
ll caso David Rossi. Le inchieste, gli errori investigativi, la ricerca della verità

Peter Gomez, direttore de ilfattoquotidiano.it e di FQ Millennium
Paolo Mondani, Report RAI 3
Antonio Monteleone, Le Iene Italia 1
Davide Vecchi, Il Fatto Quotidiano
Sofia Verza, Global Freedom of Expression Initiative

 

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