Un altro racconto dello scrittore Stefano Massini a Piazzapulita su La7 incentrato questa volta sulla Festa della Donna, ma senza parlare di mimose, anzi. L’attenzione di Massini è tutta per la storia di una donna speciale: Dallas Malloy che negli anni ‘90 fece causa all’America contro la legge che proibiva alle donne di boxare. La vinse e nel 1996 trionfò alle Olimpiadi di Atlanta di Boxe. “Oggi le donne salgono tutti i giorni su un ring che non è un ring ma è peggio di un ring per combattere una boxe che non è la boxe ma è peggio della boxe. Forse l’8 marzo bisognerebbe smettere di regalare alle donne la mimosa e regalare loro i guantoni”
Diritti - 9 Marzo 2018
8 marzo, guantoni al posto delle mimose. Il racconto dello scrittore Stefano Massini: “Donne salgono sul ring tutti i giorni”
La Playlist Diritti
- 21:16 - Mo: allarme raid nel sud di Israele
Tel aviv, 19 apr. (Adnkronos) - L'esercito israeliano riferisce che le sirene che segnalano raid aerei stanno suonando nel sud di Israele. La radio dell'esercito israeliano ha anche riferito che frammenti di un missile di difesa aerea sono caduti in un quartiere di Sderot, al confine con la Striscia di Gaza.
I media hanno affermato che i frammenti hanno causato danni, ma non sono stati segnalati feriti.
- 21:05 - Mo: Mezzaluna Rossa, 'impedito ingresso ambulanze durante raid a Tulkarem'
Ramallah, 19 apr. (Adnkronos) - La Mezzaluna Rossa palestinese afferma che le forze dell'esercito israeliano stanno ancora impedendo alle sue ambulanze di entrare nel campo di Nur Shams, a Tulkarem, in Cisgiordania.
Da ieri l'esercito israeliano ha fatto irruzione nel campo ed il raid è ancora in corso. Almeno cinque persone, tra cui un adolescente, sono state uccise, ha riferito al Jazeera.
La Prcs ha dichiarato che uno dei suoi medici volontari è stato colpito da colpi di arma da fuoco e ferito mentre lavorava nel campo profughi e che finora nessuna ambulanza è stata in grado di raggiungerlo.
- 20:47 - Ucraina: Orban, 'Bruxelles sta giocando con il fuoco e facendo arrabbiare Dio'
Budapest, 19 apr. (Adnkronos) - L’Occidente è a un passo dall’invio di truppe in Ucraina e questo vortice militare può trascinare l’Europa verso il basso. Lo ha affermato il primo ministro ungherese Viktor Orban al sito di notizie ungherese Index, aggiungendo che "oggi a Bruxelles c'è una maggioranza favorevole alla guerra. L'atmosfera in Europa è bellicosa. La logica della guerra domina la politica. Vedo preparativi per la guerra da parte di tutti e ovunque. Il segretario generale della Nato ha detto che vuole istituire una missione dell'Alleanza in Ucraina. I leader europei sono già coinvolti in una guerra, vedono questa guerra come la loro guerra e la stanno conducendo come tale".
"All'inizio si trattava solo di inviare elmetti - prosegue Orban - poi si è trattato di sanzioni, ma non di energia, ovviamente. Dopo ancora si è trattato dell'invio di armi: prima armi da fuoco, poi carri armati, aerei, aiuti finanziari per oltre decine di miliardi di euro, e ora circa 100 miliardi di euro queste armi non migliorano la situazione, che, anzi, sta peggiorando. Siamo a un passo dall’invio di militari da parte dell’Occidente in Ucraina. Questo vortice militare può trascinare l’Europa verso il basso. Bruxelles sta giocando con il fuoco e facendo arrabbiare Dio".
- 20:45 - Meteo: in Lombardia poco nuvoloso e vento fino a domenica, da lunedì instabilità
Milano, 19 apr. (Adnkronos) - Sulla Lombardia fino alla mattina di domenica un flusso settentrionale in quota, associato al bordo orientale di un promontorio anticiclonico atlantico, delimita una saccatura presente sul centro-nord Europa, garantendo tempo per lo più poco nuvoloso e in parte ventoso.
Il bollettino meteo di Arpa Lombardia indica, dal pomeriggio di domenica e per l'inizio della prossima settimana, l'allontanamento dell'area di alta pressione sotto la spinta della struttura depressionaria, che allargandosi verso ovest, lascia scivolare uno dei suoi centri sulla Penisola Iberica e il bacino del Mediterraneo.
Questo porterà tempo gradualmente più instabile, con precipitazioni su tutta la regione.
- 20:38 - Mo: ragazzo palestinese ucciso in raid Idf in campo profughi a Tulkarem
Ramallah, 19 apr. (Adnkronos) - Un ragazzo palestinese di 16 anni è stato ucciso a colpi di arma da fuoco durante il raid israeliano in corso nel campo profughi di Nur Shams, a Tulkarem, in Cisgiordania. Lo riferisce il ministero della Sanità della Cisgiordania, aggiungendo l'adolescente è arrivato morto in ospedale dopo essere stato colpito alla testa dai proiettili.
- 20:29 - Mo: Jihad islamica, 'silenzio mondiale su crimini sionisti in Cisgiordania'
Ramallah, 19 apr. (Adnkronos) - La Jihad islamica palestinese ha condannato il “silenzio” del mondo arabo e della comunità internazionale su quelli che ha descritto come crimini commessi dalle forze israeliane e dai coloni illegali in Cisgiordania.
In una dichiarazione, il gruppo ha denunciato l'ultimo e continuo raid israeliano nel campo profughi di Nur Shams a Tulkarem. Ha inoltre criticato gli attacchi dei coloni contro i palestinesi e le loro proprietà, che sono aumentati nelle ultime settimane. Secondo la Jihad islamica, i tentativi da parte delle nazioni occidentali di sanzionare i coloni non aiuteranno, mentre queste stesse nazioni “chiudono un occhio sui ministri che armano e incitano” i coloni a compiere attacchi.
- 20:13 - Milano: Comune introduce sconto Tari per i giovani
Milano, 19 apr. (Adnkronos) - Tari scontata per i giovani. È la principale novità prevista per la tassa sui rifiuti che le cittadine e i cittadini di Milano saranno chiamati a versare quest’anno. La delibera che fissa le tariffe 2024, al voto in Consiglio comunale entro la fine del mese, introduce per la prima volta una riduzione del 25% sulla parte variabile del tributo locale per tutti i contribuenti con un’età non superiore ai 30 anni residenti o domiciliati in città.
Lo sconto amplia le agevolazioni sulla Tari previste finora dal Comune di Milano in sostegno di alcune categorie di cittadini, come la riduzione del 25% per i nuclei familiari numerosi (quattro o più componenti), del 15% per gli over 75 e del 10% per le mamme e i papà single, in vigore dal 2019.
La misura introdotta per la prima volta quest’anno riguarda studenti, giovani coppie e giovani lavoratori. Pensata nell’ambito dei provvedimenti di Bilancio 2024 in sostegno dei cittadini particolarmente penalizzati dal carovita, l’agevolazione è un segnale di attenzione a chi decide di studiare o avviare un progetto di vita o di lavoro in città. Per ottenere la riduzione non occorre presentare richiesta all’Amministrazione, che applicherà lo sconto automaticamente ai contribuenti con i requisiti previsti in delibera: l’alloggio deve avere una superficie non superiore ai 100 metri quadri e, se il giovane intestatario vi abita con altre persone, anche i conviventi devono avere un’età non superiore ai 30 anni.
L’agevolazione non è l’unica novità riguardante la tassa sui rifiuti a Milano. Cambieranno quest’anno anche le scadenze per i versamenti e i tempi e le modalità di invio degli avvisi di pagamento. I milanesi riceveranno due avvisi: il primo tra la fine di maggio e l’inizio di giugno, contenente la prima rata da versare entro il 10 luglio; il secondo avviso, previsto fra ottobre e novembre, conterrà la seconda rata da versare entro fine anno.
Il Comune ha recepito una disposizione di Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, l’ente che a livello nazionale svolge funzioni di regolazione e controllo in materia di rifiuti urbani, che prevede che i Comuni garantiscano ai cittadini almeno due rate di pagamento a scadenza semestrale. È una disposizione che ha l’intento di venire incontro ai contribuenti, nel contesto di maggiori difficoltà legate all’inflazione, alleggerendo i pagamenti di fine anno.
Resta ferma la possibilità del versamento della tariffa in un’unica soluzione, scelto negli anni scorsi da circa l’80% dei contribuenti milanesi. Chi predilige questa modalità non dovrà fare altro che ignorare il primo avviso e attendere il secondo che verrà inviato a fine anno con l’importo totale dovuto.
Quest’anno quasi due terzi degli oltre 700mila contribuenti milanesi riceveranno i bollettini della tassa rifiuti in formato digitale. Dopo il suo esordio nel 2018, l’avviso di pagamento Tari via mail, sia su posta ordinaria sia su Pec, ha registrato finora numeri in progressiva crescita, passando da 70mila invii negli anni pre-Covid a 125mila nel 2022 fino a 200mila lo scorso anno, quando il Comune ha risparmiato altrettante buste e circa un milione di fogli di carta, oltre che circa 200mila euro in costi di stampa, imbustamento e postalizzazione.
Sulla scorta di tali dati, l’Amministrazione compie quest’anno un passo decisivo verso la digitalizzazione, portando dal 28% al 61% la quota degli avvisi da inviare tramite mail. Oltre 442mila cittadini riceveranno al loro indirizzo di Posta elettronica Certificata o di posta elettronica ordinaria l'invito a consultare il Fascicolo del Cittadino - utilizzato ormai da 1,3 milioni di utenti registrati - da dove si potrà visualizzare il proprio bollettino Tari e procedere al pagamento. Continueranno a ricevere l’avviso in forma cartacea nella propria cassetta della posta circa 280mila contribuenti senza recapito digitale.