Un iceclimber tedesco è stato travolto da una valanga e risulta ancora disperso. Lui e a un altro arrampicatore, due guide alpine 40enni del Baden Wurttemberg, erano impegnati nella discesa di una cascata ghiacciata a 1.800 metri di quota nella zona di val di Ciavei, in Vallunga, vicino alla località altoatesina di Selva di Val Gardena. Durante la discesa il primo si è accorto che stavano per essere centrati da una valanga e ha cercato di avvertire il compagno di cordata, che si trovava sotto di lui. L’uomo però è stato travolto dalle masse nevose e attualmente risulta ancora disperso. Per oltre quattro ore i soccorritori hanno setacciato, senza esito, il cono della valanga. In serata sono state sospese le ricerche, che riprenderanno giovedì mattina.

Il suo amico, rimasto solo lievemente ferito, è stato anche il primo a lanciare l’allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e l’elisoccorso. I soccorritori hanno più volte controllato l’intera zona con le sonde e con un apparecchio che localizza metallo sotto la neve, ma senza successo. Il tedesco è stato travolto dalle masse nevose, che si erano staccate molto più in alto sul pendio. Lunga la discesa verso valle la valanga ha accumulato velocità e massa, seppellendo l’arrampicatore che purtroppo non aveva con sé l’Arva, l’apparecchio elettronico per la localizzazione di dispersi sotto la neve.

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