“Tante volte abbiamo provato ad unirci, ad incollarci: ma quando fai così non è detto che gli elettori ci seguano. Non ci hanno seguito a Genova, a Sesto San Giovanni, a Como e in tantissime altri parti d’Italia. Quindi abbiamo deciso di far scegliere alla gente, perché si è aperta una voragine di diseguaglianze e non si battono le destre semplicemente unendoci senza costrutto. I lavoretti di due ore a settimana non sono occupazione, e chi non lo vede fa finta di non vedere la crisi che ancora colpisce larga parte dei cittadini: lì arrivano le destre, e chi è cieco rispetto a questa cosa non vede la mucca nel corridoio. Bisogna cambiare politiche”. Così Pierluigi Bersani, esponente di Liberi e Uguali, alla stampa che lo intervista a Montecitorio sulle alleanze dopo le scelte di Leu di sostenere il candidato del Pd nel Lazio ma non quello della Lombardia

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