I giovani avvocati del Foro di Palmi hanno deciso di festeggiare il Natale premiando la collega che, meglio delle altre e più delle altre, ha saputo coniugare “bellezza e professionalità” di fronte al giudice. Il titolo di Miss Toga è andato – presumiamo dopo scrutinio segreto – all’avvocatessa Maria Concetta Militano. Alla quale, se potessimo, domanderemmo: come coniuga in tribunale la bellezza con la professionalità? Qual è la tecnica? In cosa consiste la virtù? Si parla molto di sessismo e spesso a sproposito. In questo caso la prova provata di un maschilismo che esonda persino dal suo tratto naturale è foraggiato, sostenuto, agevolato e anzi applaudito dalle donne. E infatti il largo sorriso della premiata femmina, mentre riceve il cadeau dal presidente maschio dell’associazione degli avvocati ci conduce diritto all’idea che tante volte il corpo delle donne, per volontà delle medesime, è fatto oggetto di selezione.

La prova che il maschilismo per mano femminile è un fatto più di un ossimoro.

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