Il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Conciso sul capolinea della legislatura e su quella che verrà dopo il voto di marzo 2018, il Capo dello Stato ha voluto condividere una riflessione: “I giovani nati nel 1999 voteranno per la prima volta per eleggere le nuove Camere. Quelli nati cent’anni prima, nel 1899, andarono in guerra e molti di loro morirono: non dimentichiamolo”. Quanto agli auspici, Mattarella ha voluto mettere al primo posto la questione del lavoro: “Ce ne sia in tutte le famiglie”, ricordando la necessità che i lavoratori godano di tutele adeguate e sicurezza

Articolo Precedente

Mattarella, il discorso di fine anno: “I partiti hanno il dovere di programmi realistici. Fiducia nei giovani al voto”

next
Articolo Successivo

I nostri politici, novelli aristocratici che cercano gloria ed eternità

next