Se fra i propositi per il 2018 c’è anche quello di cambiare l’auto, può tornare utile sapere quali saranno le novità a quattro ruote in arrivo nei prossimi 12 mesi. Il mercato non ha ancora fatto indigestione di suv e ne arriveranno per tutti i gusti e i portafogli.

Quelle tecnologicamente più interessanti si chiamano Audi e-tron e Jaguar I-Pace: la proposta tedesca, in arrivo a fine anno, è il primo sport utility dei 4 anelli a emissioni zero, con autonomia di 500 km e prestazioni sportive. L’inglese invece si configura come un crossover a elettroni, lungo 4,7 metri, con tetto spiovente e 400 Cv di potenza: arriverà nelle concessionarie nella prima parte del 2018. Hyundai punta invece sull’idrogeno, che alimenterà una nuova suv elettrica da 800 km di autonomia, erede della ix35 e pronta in estate.

Tuttavia il grosso delle vendite continueranno a generarlo prodotti come l’Audi Q3 (attesa a settembre) e la Bmw X2 (già pronta per le concessionarie), progettati per battagliare nel segmento delle sport utility compatte, sportiveggianti e dal pedigree premium. Mentre chi ama le “taglie forti” dovrà attendere Vw Touareg, costruita sulla piattaforma di Audi Q7, BMW X5 e Mercedes GLE, precedentemente nota come “ML”: vetture da quasi 5 metri di lunghezza che inizieranno ad arrivare nelle concessionarie a partire dell’estate. Insieme all’Audi Q8: quest’ultima avrà un design muscoloso e una buona iniezione di guida autonoma, mutuata dall’ammiraglia A8.

Avrà invece genetica 100% inglese la Range Rover Evoque di seconda generazione, un best-seller in arrivo nella bella stagione. Degna della Regina Elisabetta la Rolls-Royce Cullinan, pronta per l’autunno a prezzi “immobiliari” e ideata per essere il nuovo oggetto del desiderio di sceicchi e miliardari. Di stampo completamente diverso la Nissan Leaf: l’elettrica più venduta del mondo vuole confermare la sua leadership, forte di un’accoppiata motore-batteria da 150 Cv di potenza massima e 378 km di autonomia. La giapponese potrebbe vedersela anche con la Model 3 (estate), la berlina a elettroni su cui gravita il traballante futuro di Tesla.

Ben più convenzionali l’Audi A6, la Volvo S60 e la Ford Focus (e relative versioni wagon): grandi classici dell’automobilismo che si presenteranno sul mercato nelle loro ultime evoluzioni. Non potrebbero essere più diverse la nuova Mercedes Classe A e la Kia Cee’d: marcano stretto la sempre verde VW Golf e la sfidano rispettivamente con le carte dell’esclusività e del rapporto qualità/prezzo.

Vessate, politicamente scorrette ma dannatamente desiderabili le sportive: Bmw punta sulla resuscitata Serie 8, gran turismo in salsa bavarese, e sulla Z4 (novembre), costruita insieme a Toyota, che utilizzerà la medesima piattaforma per un’auto ad alte prestazioni. Con la Amg GT4 Mercedes sfida Porsche sul tema del coupé a 4 porte: l’ibrida avrà una potenza monstre, stimata in circa 800 Cv.

Per pochi la nuova Porsche 911 (fine anno) e per pochissimi l’evoluzione più estrema della Ferrari 488 GTB, attesa al Salone di Ginevra di marzo. Dall’Inghilterra rispondono con la Aston Martin Vanquish (autunno), che marcherà stretto la Ferrari 812 Superfast. Ripropone invece la ricetta originale – guidabilità e leggerezza – la nuova Alpine A110: telaio in alluminio, motore centrale da 250 Cv e divertimento assicurato.

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