Bavaglio all’onestà
Nordio esclude l’Anac dalla Conferenza Onu contro la corruzione
Il Guardasigilli sarà da domani negli Usa per guidare la delegazione che, per la prima volta, non comprende l’Autorità
Legge e contrordine di Marco Travaglio
Margaret Thatcher, non una mammoletta, diceva: “So che la Bbc mi attacca, ma non posso farci niente”. E si guardò bene dal farle qualcosa. Perché era forte e si sentiva forte. Così come la democrazia britannica, che mai tollererebbe attentati alla cattedrale dell’informazione. Ora questi ominicchi del governicchio Meloni, non contenti di avere Rai e […]
L’intervista
Michele Ainis: “Questa destra è erede di B. e l’unico potere che contempla è il suo”
“Manca etica pubblica: si vede pure nei conflitti d’interessi di Santanchè e Crosetto”
A Ciampino
Lollo e Trenitalia: nessuno disse a Salvini della fermata
Il ministro dei Trasporti, responsabile delle Ferrovie, non venne informato. Lui: “Francesco è sceso dal treno, perché devo risponderne io?”
Stato dell’arte
Vendita dell’opera del ’600: Sgarbi ora rischia il processo
Il critico: “È un falso”. Ma il restauratore lo smentisce
False promesse
Stangata sulle rinnovabili: tasse occulte sugli impianti
Il governo prevede prelievi sulle strutture installate e inasprisce il regime fiscale sui terreni usati per il fotovoltaico
La storia
Il bimbo-simbolo delle vignette di Naji Ali: “Basta orrore a Gaza”
L’omaggio al disegnatore palestinese. 83 colleghi disegnano per l’artista ucciso nell’87 e il suo personaggio Handala ritratto sempre di spalle: “Finché non sarà libero”
Sul campo
“Vangelo” secondo l’Idf: l’intelligenza artificiale valuta i target da colpire
Il sistema genera obiettivi a velocità esponenziale. Vignarca: “Ignoriamo l’input”
La parabola
Il frullatore mediatico su Giulia Cecchettin sta tritando anche i suoi famigliari
Dalle foto della camera agli audio. Gino, da voce di tutte le storie, è diventato volto d’una sola storia. Ma personalizzare troppo significa far vivisezionare la vicenda
Filippo Ascione
“Io, tra Rol e Fellini”
Sceneggiatore e amico del regista, andava con lui a Torino “dallo scienziato della mente. Con Federico ho condiviso veramente molto”