Ha preso il via questa mattina, a Torino, il trasferimento dei primi migranti dall’ex-Moi, l’ex-villaggio olimpico da tempo occupato  dal 2013 da centinaia di rifugiati, da famiglie di profughi e migranti. In questi spazi sottoterra vivevano 80 persone che dovrebbero essere ricollocati in altre strutture messe a disposizione dalla Diocesi di Torino. Una ventina di loro però si è opposta allo sgombero e ci ha mostrato dove ha vissuto fino a oggi.  “Siamo da sei anni in Italia e non ci fidiamo più delle proposte delle istituzioni” raccontano alcuni dei ragazzi che non vogliono abbandonare le palazzine

Articolo Precedente

Siracusa, minacce al giornalista Paolo Borrometi. L’audio del fratello del boss: “Ti vengo a cercare a casa e ti massacro”

next
Articolo Successivo

Totò Riina, la tomba di famiglia nel cimitero di Corleone. Nel camposanto anche Liggio e Provenzano (foto)

next