Aveva dato fuoco alla sua stanza nel centro di accoglienza dove era ospitato. Uno dei soci del consorzio che gestisce la struttura gli ha sparato, ferendolo gravemente alla bocca. È successo a un ventunenne del Gambia, ospite del Centro temporaneo di accoglienza ‘La Vela‘ di Gricignano di Aversa, nel casertano. Nei giorni scorsi il giovane africano aveva inscenato diverse proteste e nella tarda serata del 10 novembre ha deciso di appiccare il fuoco alla sua stanza, causando l’evacuazione di tutti i migranti alloggiati nello stabile.

Mentre si attendeva l’arrivo dei Vigili del Fuoco per spegnere le fiamme, il giovane gambiano ha avuto un’accesa discussione con Carmine Della Gatta, uno dei soci del consorzio che gestisce alcuni centri di permanenza temporanea nella Regione Campania. La lite è poi degenerata, e l’uomo ha esploso due colpi di pistola, ferendo il ventunenne alla bocca.

Dopo avergli sparato, Dalla Gatta si è allontanato facendo perdere le proprie tracce. La vittima, trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale civile di Aversa, è stata trasferita all’Ospedale Cardarelli di Napoli. E’ tutt’ora ricoverata in rianimazione, con prognosi riservata. Il suo aggressore dopo qualche ora si è presentato in commissariato dove è stato fermato dai carabinieri, che gli hanno trovato in casa quattro fucili e due pistole, tutti legalmente detenuti.

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