“Ero bloccata in casa, non riuscivo a uscire” . È ancora sconvolta l’anziana signora, che abita al piano terra di un’abitazione all’incrocio con viale Nazario Sauro, una delle zone di Livorno più danneggiate dal nubifragio della notte scorsa. “Il telefonino – racconta mostrandoci la camera ancora piena di fango – mi è caduto in acqua e ho iniziato a urlare, sono salita sul tavolino”. Poi, quando l’acqua ha iniziato a defluire, è riuscita a uscire da casa. “Avevamo 40 centimetri di fango, dobbiamo buttare via tutto” aggiunge il figlio.
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