Morsi alla testa e alla nuca. Un bambino di 20 mesi è stato azzannato da un pitbull, ieri sera a Catania. Secondo le prime ricostruzioni il piccolo stava giocando con un bambino di sette anni, nel cortile condominiale dove risiede con la famiglia. Il bimbo era stato affidato da sua madre alla vicina di casa, padrona del cane e madre dell’altro ragazzino. Poi, l’aggressione. La mamma della vittima e i padroni del pitbull hanno immediatamente tentato di liberare il piccolo dalle fauci del cane. Il bambino è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di neurochirurgia del Policlinico di Catania, ha riportato una frattura alla teca cranica. Secondo i medici è grave ma non in pericolo di vita. Il cane è stato sequestrato dalle volanti intervenute sul luogo dell’aggressione. I coniugi proprietari del pitbull sono stati denunciati, in stato di libertà, per omessa custodia e malgoverno di animali e per lesioni personali colpose gravi. La Procura di Catania ha aperto un’inchiesta.
Cronaca
Catania, bimbo di un anno e mezzo azzannato alla testa da un pitbull: fratture al cranio
Il bambino era stato affidato dalla madre alla padrona del cane. Aggredito alla testa e alla nuca, è grave. Operato, non è considerato in pericolo di vita
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