“Sto ancora combattendo per mio figlio, quattro anni e mezzo, danneggiato dai vaccini”. Elena viene da Rovigo. È venuta a manifestare oggi a Roma insieme a sua sorella. Magliette bianche e cartelloni per la “libertà di scelta“: sono i “No Vax”, anche se molti di loro preferiscono essere definiti “free Vax”, e sono scesi in piazza oggi nella Capitale contro il decreto che introduce l’obbligo di 12 vaccinazioni per la frequenza scolastica. La manifestazione è stata indetta dal Coordinamento nazionale per la libertà di scelta.

“Ho due gemelli. Uno di loro, Gabriele, è stato danneggiato dal vaccino del meningococco che è stato poi ritirato dall’agenzia del farmaco. Cosa che ho scoperto per caso, capendo finalmente perché mio figlio stava male. Ora ha un’infiammazione cerebrale e stiamo ancora lottando”, conclude. 

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