Cari amici,

visto il grande successo delle iscrizioni al corso di Selvaggia Lucarelli di sabato 10 giugno (“Lo scoop è social”), abbiamo deciso di scegliere una sala più grande e quindi c’è ancora qualche posto disponibile. Quindi fate ancora in tempo a iscrivervi sull’apposita pagina del nostro sito. Ma fate presto, perché la domanda è elevata.

Selvaggia racconterà come funziona il suo lavoro, la ricerca di notizie e storie attraverso una redazione da un milione di collaboratori, cioè la rete, su cui può contare attraverso i social network. L’ultima, incredibile, storia che Selvaggia ha raccontato è quella della “tratta delle tate”, cioè i forum in cui le signore della Roma bene si scambiano giudizi sulle proprie collaboratrici domestiche, con tanto di aste e scambi di tate, il tutto accompagnato da insulti e tabelle comparative. Trovate la storia qui. In questi anni, sul Fatto, Selvaggia ha raccontato i gruppi social dell’odio, che hanno reagito con insulti e minacce; ha ricostruito storie di suicidi di donne vittime di uomini dei quali si erano fidate. È diventata poi il bersaglio di campagne di linciaggio web, ha analizzato le mutazioni (e le ingenuità) della politica via social. Tutte storie che nascono in un ambiente virtuale, ma che sono molto, a volte drammaticamente troppo, reali.

Abbiamo ancora qualche posto disponibile anche per uno dei corsi che rappresentano una novità importante della nostra scuola di formazione: “Sanremo, editoria, salotti: l’altro lato del potere”. Silvia Truzzi è una giornalista che da anni si muove a cavallo tra due mondi: quello della cultura e quello della politica, ed è quindi la persona perfetta per raccontare le mille intersezioni che in Italia hanno questi due universi in teoria così distanti. Dalla guerra tra i saloni di Milano e Torino al grande risiko finanziario della fusione Mondadori-Rizzoli alle ovattate sale delle cene milanesi dove si decidono carriere politiche e destini aziendali. Insieme a lei ci sarà uno speaker d’eccezione che per la prima volta si concede a un’iniziativa di questo genere, pronto a rispondere alle vostre domande: Gian Arturo Ferrari, il più noto manager dell’editoria italiana, oggi vice presidente di Mondadori Libri e presidente della Rizzoli Libri, due case editrici nelle quali ha avuto ruoli di prima fila fin dagli anni Ottanta. Tutti quelli che sono interessati al giornalismo, ma anche all’industria editoriale hanno quindi un’occasione rara di poterne approfondire quei meccanismi di potere su cui, nelle università o nelle scuole di giornalismo, i docenti tendono a sorvolare.

A Milano, invece, prosegue il percorso dedicato alle nuove forme di giornalismo sul web. Visto il successo delle edizioni precedenti, abbiamo deciso di proporre di nuovo uno dei corsi più richiesti, quello curato dalla nostra Erminia Guastella: Seo – cosa cercano i lettori sul web e come farsi trovare da loro. Potete scrivere le cose più interessanti on line, ma se nessuno le legge sarà stato tutto inutile. Dal 2012, Erminia è responsabile Seo del fattoquotidiano.it che, anche grazie al suo lavoro, è diventato in questi anni tra i siti di informazione più visitati in Italia. Nel suo corso introdurrà i partecipanti ai segreti di questa cruciale competenza del giornalismo di oggi.

Vi aspettiamo numerosi.

MANI PULITE 25 ANNI DOPO

di Gianni Barbacetto ,Marco Travaglio ,Peter Gomez 12€ Acquista
Articolo Precedente

Matteo Renzi, un membro del suo staff dietro la pagina fan dell’ex premier. Epic fail in un commento su Facebook

next
Articolo Successivo

Privacy, l’allarme del Garante: “Cresce la pedopornografia, fonte involontaria sono le foto dei bambini postate dai genitori”

next