Traffico? Incidenti? Guasti meccanici? Macché, il vero problema in auto è che non si sa come accudire il proprio falcone: manca sia lo spazio che l’attrezzatura. O meglio mancava, visto che gli zelanti uomini del marketing Bentley hanno deciso di equipaggiare lo sport utility Bentayga con un kit apposito, dotato di tutto punto.

Boutade a parte, a realizzarlo ci ha pensato la ditta specializzata in personalizzazioni di lusso Mulliner (gli stessi del kit da pesca, ricordate?). Che ha reso quest’auto, apparentemente uguale alle altre Bentayga a una prima occhiata (tranne forse che per l’intarsio in legno a forma di falco sul tetto…), un autentico veicolo dedicato a chi ama la falconeria.

Quel che serve sta tutto all’interno, come vedete nella gallery qui sopra (e nel video sotto), ed è fabbricato artigianalmente: a partire dalla plancia intarsiata con la scena di un falco che vola nel deserto, una roba che richiede 430 pezzetti di legno e nove giorni di lavoro a mano. Nel portabagagli, poi, sono sistemati due speciali contenitori in sughero, uno per il cosiddetto refreshment (“fiaschi” di metallo, bicchieri, salviette etc.) e l’altro per il materiale necessario a gestire il rapace, con trespoli e rimorchi portatili, guanti e cappucci in pelle, binocolo e un congegno speciale di monitoraggio GPS per tenerlo sempre sotto controllo.

Facendo salva l’arte, nobile, della falconeria, è chiaro che si tratta di roba da ricchi. “In Medio Oriente la falconeria è considerata lo sport dei re“, spiega il responsabile di Mulliner Geoff Dowding, “dunque era vitale offrire ai nostri clienti arabi e non una dotazione di lusso ma pratica allo stesso tempo”. Quanto di lusso? 230 mila dollari. Fate voi.

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