Il ministro degli Interni Marco Minniti ha fatto visita alla moglie e al padre di Davide Fabbri, il barista ucciso il primo aprile in un tentativo di rapina a Riccadina di Budrio, in provincia di Bologna. Per l’omicidio è sospettato il super ricercato Norbert Feher (alias Igor il Russo), accusato anche di un altro omicidio avvenuto a Portomaggiore. Alla fine della visita nella casa che sta dietro il bar, luogo del delitto, Minniti è stato contestato da alcuni amici di Fabbri che si sono messi davanti alla macchina del ministro che usciva. Con loro avevano uno striscione con scritto ‘Davide è un eroe’. Poi hanno gridato contro Minniti: “Vergogna, sono passati venti giorni e ancora non l’avete preso, che cosa venite a fare a Budrio?”. “Lo dovevano cacciare via, aveva un mandato d’espulsione”, ha detto Pietro Olivieri, uno dei contestatori.

Articolo Precedente

No-Tap, dopo il verdetto del Tar torna la mobilitazione degli attivisti: “Opera imposta a beneficio di pochi”

next
Articolo Successivo

25 aprile, niente manifestazione al cimitero maggiore per CasaPound. Prefetto vieta raduno neofascisti

next