Morire non è divertente, la morte in sé non è nulla, ma arrivarci… però anche in Italia si comincia a pensare di andarsene quando uno decide di andarsene”. Così Piergiorgio Odifreddi – durante la trasmissione Il posto giusto (in onda domenica 5 marzo alle 13 su Rai3), ha parlato del fine vita, tema tornato di attualità dopo la morte di Dj Fabo, il quarantenne che ha scelto di morire in Svizzera. Il matematico si è detto favorevole al suicidio assistito e, rispondendo al conduttore Federico Ruffo, ha spiegato: “Io parlavo con Augias, lui ha il kit che servirà o gli dovrà servire nel momento in cui penserà di doversene andare silenziosamente. Questo mi sembra che sia un buon modo. Nel momento in cui si vede che i prossimi mesi o anni saranno solo sofferenza in attesa di un’uscita triste, perché non andarsene come si vuole?”

Articolo Precedente

Biotestamento, anche dopo il caso di Dj Fabo la politica rinvia: la discussione alla Camera partirà solo dal 13 marzo

next
Articolo Successivo

Dj Fabo, Cappato: “Mi assumo responsabilità, aiuterò altre due persone”. Ma la discussione sul testamento biologico slitta ancora

next