Con Naomie Harris entriamo invece nel terzetto delle migliori performance. In Moonlight di Barry Jenkins la Harris è Paula, la mamma del protagonista Chiron, una tossica dipendente dal crack spacciato da quello che diventerà una sorta di padrino del bimbo nel film di Jenkins. Capace di erompere in sfuriate, urla, minacce e allo stesso tempo di rallentare il tempo del dialogo e degli sguardi con chi divide l’inquadratura con lei, la Harris mostra un solido talento recitativo, chiaramente costruito da una ottima esperienza teatrale come lei ha avuto sui palcoscenici inglesi. Quarant’anni e almeno tre interpretazione di prima fascia a livello commerciale: ha una bella parte in Miami Vice (2006) di Michael Mann, poi è Eve Moneypenny in Skyfall (2012) e in Spectre (2015). E’ stata una grande fan di Michael Jackson e di Tom Cruise.