Ventisei mesi dopo vengo finalmente assolto da una vicenda che evidentemente non mi riguardava, rispetto a Zingaretti lui ha avuto il vantaggio di non essere stato informato che era indagato, nessuno lo sapeva a differenza di me”. Così l’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno commenta l’archiviazione della sua posizione rispetto al processo su Mafia Capitale. L’ex sindaco ha poi commentato la vicenda che vede coinvolta la sindaca Raggi e il suo “cerchio magico”. “Marra? In realtà la vicenda è banale, non ci sono grandi teorie dietro, ha cercato di farsi spazio con metodi più o meno corretti passando da destra a sinistra ma non c’è alcun teorema da sostenere. Tra Marra e Raggi credo non ci siano legami particolari. Io Marra lo allontanai perché era ingestibile, non perché era un genio del male, per il resto credo che Raggi non avesse uno staff o una preparazione per guidare Roma quindi ha raccattato quello che ha trovato”

Articolo Precedente

La Zanzara, scherzo a Sgarbi. Il critico d’arte al finto Grillo: “Raggi depensante? Ho interpretato il tuo pensiero”

next
Articolo Successivo

I falsi populisti, da Trump a Beppe Grillo e Salvini

next