Cinema

Suspiria, il capolavoro di Dario Argento torna al cinema in 4K a 40 anni dall’uscita

I 35 mm, danneggiati in varie parti da lacerazioni, graffi e macchie, sono stati attentamente corretti in maniera digitale. Il film è stato girato con negativi EastmanColor ed è stata l'ultima grande produzione di questo genere ad aver usato il processo Technicolor Dye Transfer

di F. Q.

Suspiria, il capolavoro di Dario Argento, torna sul grande schermo come evento speciale per tre giorni, 30-31 gennaio e 1 febbraio 2017, distribuito da QMI/Stardust. Il film, a 40 anni dall’uscita, è uno dei titoli di pregio della library Videa che, a 40 anni dalla prima uscita cinema, ha deciso di restaurarlo in 4K partendo dal negativo, operazione che ha permesso di preservarne la qualità originale. Il restauro è stato operato dal laboratorio tedesco TLEFilms Film Restoration & Preservation Services, partendo dalla pellicola originale.

I 35 mm, danneggiati in varie parti da lacerazioni, graffi e macchie, sono stati attentamente corretti in maniera digitale. Il film è stato girato con negativi EastmanColor ed è stata l’ultima grande produzione di questo genere ad aver usato il processo Technicolor Dye Transfer. Tra le curiosità dell’operazione anche la creazione del font Suspiria da parte della società LVR Digital di Roma, che ha curato invece il rifacimento dei titoli. Dopo aver acquisito i fotogrammi originali dei titoli di testa del film è stato ricostruito, attraverso una tecnica di maschere grafiche, un alfabeto parziale. Successivamente, i titoli sono stati riscritti sul master restaurato andando a recuperare quelle posizioni originali volute dal regista.

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