L’incubo di un attentato come quello di Nizza è piombato ancora una volta nel cuore d’Europa. A Berlino un tir è piombato ad alta velocità in un mercatino di Natale affollato di berlinesi e turisti, nel centro commerciale e dello shopping della capitale tedesca. I morti, allo stato, sono 12 e i feriti sono 48, alcuni dei quali gravi. La polizia ha spiegato che sul camion c’erano due persone: un uomo sospettato di essere il guidatore è stato arrestato ed è stato interrogato, il secondo uomo è morto nello schianto sul luogo di quello che si ipotizza sia un attentato. Gli investigatori, infatti. sono molto prudenti sulla matrice terroristica. Di certo resta la pista più probabile ma sul suo account Twitter la polizia di Berlino scrive (anche in inglese) che “le cause di quanto avvenuto non sono ancora chiare”. La coalizione delle milizie irachene, che combattono il Califfato, invece in un tweet riferiscono che i canali dell’Isis avrebbero già rivendicato l’attentato.

Tir partito dall’Italia. Un uomo arrestato, l’altro morto
Una delle ipotesi è che il tir, con targa polacca partito dall’Italia e diretto in Polonia, sia stato sequestrato. Questo potrebbe spiegare le dichiarazioni del proprietario dell’azienda di trasporti di Danzica che ha affermato che alla guida del mezzo avrebbe dovuto esserci il cugino di cui però non aveva notizie dalle 16. Il mezzo doveva fermarsi a Berlino per la consegna del carico e poi ripartire per la Polonia. La nazionalità dell’uomo arrestato è incerta: alcuni media riferiscono sia ceceno o pakistano, per altri è afghano; in particolare, voci raccolte da Die Welt parlano di un pakistano in Germania come rifugiato da febbraio. La persona trovata senza vita sul tir invece è di nazionalità polacca e potrebbe essere il vero autista del camion.

Merkel “sgomenta”, Gluck: “Serata terribile”
Tra le prime reazioni politiche quella di Angela Merkel che attraverso il suo portavoce Steffen Seibert si è detta “sgomenta” per il possibile attentato a Berlino. “Siamo in lutto per i morti e ci auguriamo che i tanti feriti possano essere aiutati”, ha scritto Seibert sul suo account Twitter. Il ministro dell’Interno Thomas de Maizière è in diretto contatto con le autorità di sicurezza berlinesi e ha offerto “l’aiuto della polizia federale”. Dopo tanti allarmi e alcuni attentati sventati, l’incubo di un attacco capace di provocare molti morti si è materializzato proprio su uno degli obiettivi considerati più a rischio in questo periodo, un mercatino di Natale. Il presidente della Repubblica Gluck parla di una “serata terribile per la capitale e per il nostro paese”.

Il tir piombato sulla piazza ha travolto cose e persone
Secondo le prime ricostruzioni il camion è piombato sulla Breitscheidplatz, ai piedi della “Gedaechtniskirche”, la “Chiesa del ricordo”, nel cuore della parte occidentale di Berlino provenendo dalla stazione dello Zoologischer Garten. Ha travolto le casette di legno del mercatino e berlinesi e turisti che a quell’ora affollavano gli stand. Sul luogo sono arrivate diverse squadre di vigili del fuoco, auto della polizia e personale di pronto soccorso che ha prestato aiuto ai feriti. Le immagini riprese a distanza dalla tv N24 hanno mostrato i feriti trasportati sulle barelle e le strade attorno alla piazza bloccate dalle forze dell’ordine. La Breitscheidplatz è a due passi dalla frequentatissima Kurfuerstendamm, la via principale dello shopping e del Kadewe, il grande magazzino di Berlino e di fianco all’Europa Center, uno dei più noti e storici centri commerciali della città. Il sindaco di Berlino, arrivato subito sul posto, ha parlato di “choc per la città e per la gente che si trovava qui per trascorrere un po’ di tempo in serenità”.

Il fantasma di Nizza, a novembre sventato attentato in Francia
Le immagini e la cronaca che arrivano dalla capitale tedesca ricordano quelle di Nizza, quando la sera del 14 luglio, un tir falciò le persone – uomini donne e bambini – che si trovavano sulla Promenade des Anglais. E proprio in Francia il 21 novembre scorso la polizia aveva arrestato sette uomini accusati di essere sul punto di portare a termine un attentato probabilmente contro un mercatino di Natale. Due presunti fondamentalisti islamici erano stati catturati a Marsiglia, uno in località non precisata e quattro a Strasburgo dove ogni anno si tiene il celebre mercato di Natale uno dei più grandi e vecchi d’Europa. E solo tre giorni fa era stata pubblicata la notizia di un fallito attentato con una bomba a chiodi nel mercatino di Natale di Ludwigshafen da parte di un dodicenne.

CRONACA ORA PER ORA

Ore 00.14 – Il ministro dell’Interno: “Non dico attentato ma molti indizi”
Al momento non voglio usare la parola attentato anche se molti indizi lo indicano”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Thomas de Maizière alla tv pubblica Ard. “Lasciamo il tempo agli investigatori di completare il loro lavoro”, ha aggiunto il ministro “non avremo pace finché non avremo chiarito tutto”.

Ore 23.49 – Feriti in tre ospedali, richiamati in servizio medici e infermieri
Sono tre gli ospedali in cui sono stati ricoverati i 45 feriti della strage al mercato di Natale di Berlino. La maggior parte si trova al Benjamin Franklin, un grande ospedale universitario della Charité nel quartiere occidentale di Steglitz, che è dotato di un pronto soccorso interdisciplinare, in grado di curare i diversi traumi che i feriti hanno subito. Secondo quanto riportano i cronisti della tv N24 sul luogo, medici e infermieri sono stati richiamati in servizio per affrontare l’emergenza.
Altri feriti sono stati ricoverati nell’ospedale centrale della Charité che si trova nel quartiere centrale di Mitte e in uno della Croce Rossa tedesca.

Ore 23.39 – “Passeggero morto sul camion polacco. Guidatore ceceno o pakistano”
Il passeggero del camion che ha causato la strage al mercato di Natale di Berlino, rimasto ucciso, era di nazionalità polacca, mentre quella del conducente è ancora incerta: lo ha detto una portavoce della polizia della capitale tedesca, citata dai media. Il guidatore potrebbe essere ceceno o pakistano

Ore 23.37 – La condanna della Casa Bianca “per quello che sembra essere un attacco”
La Casa Bianca condanna “quello che sembra essere un attacco terroristico” a Berlino, dove un camion ha travolto la folla a un mercatino di Natale. Lo ha dichiarato il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale, Ned Price, aggiungendo: “Siamo in contatto con le autorità tedesche e siamo pronti a fornire assistenza”.

Ore 23.26 – Presidente Gluck: “Serata terribile per capitale e nostro paese”
“È una serata terribile per Berlino e per il nostro paese che rende sgomento me e tante persone”. Lo ha detto il presidente della Repubblica tedesca Joachim Gauck. “Anche se non sappiamo ancora molto sui retroscena di quanto avvenuto sono vicino alle vittime, ai parenti e a tutte le persone che temono per familiari e amici”.

Ore 23. 25 – In Francia innalzare le misure di sicurezza
Il ministero dell’Interno della Francia ha annunciato questa sera che intende innalzare il livello di sicurezza nei mercatini di Natale sull’insieme del territorio nazionale in seguito ai fatti di Berlino: è quanto riferiscono i media francesi.

Ore 23.15 – Ministro dell’Interno del Land: “Non chiaro se incidente o attentato”
Le circostanze legate allo schianto di un tir su un mercatino di Natale non sono ancora chiare, “la sequenza degli eventi può portare sia a un incidente sia a un attentato”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno del Land di Berlino, Andreas Geisel. Anche il ministro degli Esteri federale, Frank-Walter Steinmeier, ha sottolineato che i fatti non sono ancora chiari.

Ore 23.10 – Il sindaco di Parigi: “In lutto e al fianco di Berlino”
Questa sera, Parigi è in lutto al fianco di Berlino e di tutta la Germania”: lo scrive su Twitter la sindaca di Parigi, Anne Hidalgo.

Ore 22.59 – Telefonata Juncker-Merkel
Il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker ha parlato con la cancelliera Angela Merkel per esprimere le sue condoglianze per i tragici eventi. Si apprende da un portavoce della Commissione europea.

Ore 22.56 – Indaga la procura federale generale
Il ministro della Giustizia Heiko Maas ha annunciato con un tweet che la procura federale generale ha assunto le indagini sul possibile attentato al mercatino di Natale di Berlino. Lo riporta la Dpa. La procura generale interviene in casi di terrorismo.

Ore 22.53 – The Guardian: “Camion partito dall’Italia”
Il camion con targa polacca che ha causato una strage al mercato di Natale di Berlino era partito dall’Italia per fare rientro in Polonia. Lo scrive The Guardian, per il quale il mezzo doveva fermarsi a Berlino per consegnare il carico ed il conducente, cugino del proprietario dell’azienda di trasporti polacca, aveva detto di volersi fermare per la serata. Ci sono forti sospetti, afferma il Guardian online, che il mezzo si stato rubato durante il viaggio.

Ore 22.39 – Il sindaco di Nizza: “Orrore non succeda mai più”
“Orrore a Berlino. Sostegno al sindaco di Berlino e al popolo tedesco. Non succeda mai più. #iloveberlin #ilovenice”. Lo ha scritto su Twitter Christian Estrosi, sindaco di Nizza, dopo che un camion si è schiantato sulla folla a un mercatino di Natale berlinese, uccidendo nove persone e ferendone altre decine. Il 14 luglio scorso, un uomo di origine tunisina aveva travolto con un camion la folla sul lungomare di Nizza, uccidendo 86 persone.

Ore 22.38 – Tusk: “Profondamente rattristato”
Profondamente rattristato dalle notizie di morti al mercato di Natale di Breitscheidplatz. I miei pensieri sono con le vittime. L’Europa è pronta ad aiutare”. Così il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk su Twitter.

Ore 22.21 – Polizia: “Non ci sono indicazioni di ulteriori situazioni di pericolo”
“Al momento non ci sono indicazioni di ulteriori situazioni di pericolo in città vicino a Breitscheidplatz”. Lo ha scritto la polizia di Berlino su Twitter, facendo riferimento al luogo in cui un camion ha travolto la folla a un mercatino di Natale.

Ore 22.19 – “Passeggero camion morto sul luogo dell’attentato”
Il passeggero del camion che è piombato sulla folla del mercato natalizio di Berlino è morto sulla scena dell’attacco. Lo ha confermato la polizia tedesca. Il presunto autista del camion è invece stato arrestato dopo essere fuggito.

Ore 22.18 –  “Camion rubato a Danzica”
Il camion che si è schiantato sul mercato di Natale di Berlino ha targhe polacche, ed è di proprietà di un’azienda di trasporti di Danzica, che dice di aver perso il contatto con il mezzo attorno alle 16 di questo pomeriggio. Lo dicono i media tedeschi, citando l’ipotesi che sia stato rubato da presunti attentatori. Il proprietario dell’azienda, identificato solo come Ariel Z, è stato intervistato dall’emittente polacca Tvn24 e ha detto che il mezzo era guidato da suo cugino, che aveva intenzione di passare la serata a Berlino. Ha escluso che il suo parente, che guida camion da 15 anni, possa aver provocato lo schianto.

Ore 22. 10 – Media: “Stato islamico rivendica”
Lo Stato islamico ha rivendicato la responsabilità dell’attentato di Berlino. Lo scrive il tabloid britannico Sun citando il quotidiano Usa Washington Times, che a sua volta fa riferimento a fonti irachene.

Ore 22.06 – Portavoce Merkel: “Piangiamo i morti” 
“Orrende notizie da Breitscheidplatz. La cancelliera Merkel è in contatto con il ministro dell’Interno e con il sindaco. Piangiamo i morti e speriamo che i molti feriti possano essere aiutati”, ha scritto su Twitter Steffen Seibert, portavoce della cancelliera tedesca

Ore 21.58 – Polizia invita cittadini a restare in casa
La polizia tedesca sta invitando i cittadini di Berlino a non uscire di casa e a non diffondere voci sull’attacco al mercato natalizio nei pressi della chiesa della Rimembranza. Nell’attentato sono morte almeno 9 persone e almeno 50 sono rimaste ferite.

Ore 21.55 – Farnesina verifica presenza italiani

Ore 21.54 – Angela Merkel informata
Il ministro dell’Interno tedesco, Thomas de Maizière, e il sindaco di Berlino, Michael Müller, hanno informato la cancelliera Angela Merkel della situazione, dopo che un camion ha travolto la folla a un mercatino natalizio della capitale. Lo ha fatto sapere un portavoce del governo.

Ore 21.50 – Polizia: “Morto secondo uomo sul camion”
Un portavoce della polizia di Berlino ha detto alla tv N24 che un secondo uomo che era sul camion piombato sul mercato di Natale è morto nell’urto.

Ore 21.50 – Alfano: “Spregevole attacco al cuore d’Europa”
“Spregevole attacco al cuore dell’Europa. Vicini a famiglie delle vittime, al Governo e al popolo tedesco colpito da questa tragedia #Berlino”: lo scrive in un tweet il ministro degli Esteri Angelino Alfano. 

Ore 21.46 – “Complice morto nello schianto”
La polizia ha arrestato il presunto conducente del camion che ha travolto la folla a un mercatino natalizio di Berlino, mentre un complice che si trovava con lui sul mezzo è morto nello schianto. Lo ha fatto sapere la polizia, citata da Berliner Morgenpost.

Ore 21.39 – Catturato il conducente del camion
La polizia tedesca ha catturato il presunto conducente del camion che si è schiantato sulla folla a un mercatino natalizio a Berlino. Lo ha fatto sapere la polizia, parlando alla tv N24. La polizia ha sinora confermato la morte di nove persone e il ferimento di molte altre, mentre tratta il fatto come un attentato.

Ore 21.39 – Arrestato un sospetto 
Secondo la Zdf tedesca, una persona sospettata di essere il guidatore del camion schiantatosi sul mercato di Natale sarebbe stato arrestato. Un’altra persona è ricercata.

Ore 21.31 – Camion con targa polacca
Il camion che è piombato sulla folla nel mercatino natalizio di Berlino, sulla Breitscheidplatz, aveva una targa polacca. Lo riportano i media locali. Il bilancio delle vittime è al momento di 9 morti e 50 feriti.

Ore 21.22 – Polizia conferma nove morti
“Possiamo confermare nove morti e molti feriti. Molti colleghi stanno intervenendo sulla Breitscheiplatz per indagare”: lo scrive la polizia di Berlino in un tweet.

Ore 21.19 – “Conducente camion in fuga”
Il conducente del camion che ha travolto la folla a un mercatino di Natale a Berlino è in fuga. Lo ha riferito Bild. Il fatto è accaduto all’angolo tra Kantstrasse Budapester Strasse, vicino alla Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche nel quartiere di Charlottenburg e vicino al viale Kurfürstendamm. Secondo la polizia di Berlino, che ha fatto sapere di trattare i fatti come un attentato, almeno nove persone sono morte e molte altre sono ferite.

Ore 21.16 – Polizia: “Nove morti”
“Nell’attentato con un camion a un mercatino di Natale a Berlino”, “secondo informazioni della polizia, almeno nove persone sono state uccise”: lo scrive l’agenzia Dpa.

Ore 20.49 – Polizia: “Probabile attentato”
“Secondo informazioni della polizia, presumibilmente è stato compiuto un attentato con un camion”: lo scrive l’agenzia Dpa citando un portavoce della polizia. Il sito dell’emittente N-Tv precisa che l’attentato è avvenuto nel mercatino di Natale nella Breitscheidplatz, “ai piedi della Gedaechtniskirche”, la “Chiesa del ricordo”, uno dei simboli di Berlino. La piazza è nei pressi della stazione “Zoologischer Garten”.  Le immagini della tv mostrano un tir scuro. Il sito riferisce di “diversi feriti a terra” e di “alcuni stand distrutti”.

Ore 20.37 – “Almeno un morto”
Il camion che ha invaso un marciapiede ha provocato un morto. La chiesa è nel mezzo del Mercato natalizio situato in pieno centro della parte ovest della città. “Finora non è chiaro se si tratti di un incidente automobilistico o di un attentato terroristico”: è quanto riporta un banner dell’emittente tedesca N24 ed altri media riferendosi al camion che ha causato un morto e “diversi feriti” a Berlino.

Ore 20.30 – Camion contro mercato di Natale: diversi feriti
Un camion si è schiantato contro un affollato mercato di Natale a Berlino. I media riportano diversi feriti.

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