M5s, Morra: “Dialogo con la Lega? Salvini mi sembra in carne, quindi continui a mangiare tranquillo”

“Salvini vuole un dialogo con il M5S e ci invita ad alzare il telefono per chiamarlo? Lui mi sembra abbastanza in carne. Quindi, può stare tranquillo e continuare a mangiare parecchio, tanto il telefono rimarrà muto”. Sono le parole pronunciate ai microfoni di Ecg Regione (Radio Cusano Campus) dal senatore del M5S, Nicola Morra, circa le dichiarazioni rilasciate oggi dal leader della Lega sul Messaggero a proposito di un’alleanza Carroccio-5 Stelle. “Forse Salvini vive in un mondo suo” – continua Morra – “visto che a Bruxelles non ci va mai ed è perennemente in televisione. Forse si è fatto una idea della realtà che può esistere solo a livello televisivo. Tra noi e la Lega ci sono posizioni molto distanti, ma ciò non toglie che su singole iniziative siamo pronti a valutare nel merito la proposta, come è successo diverse volte in Senato. Ma è un qualcosa di occasionale. Noi con chi è figlio del regime partitocratico non vogliamo avere nulla a che fare”. Sulla figura di Grillo, il parlamentare pentastellato precisa: “La Stampa, un giornale che notoriamente non ci vuole bene, ha scritto che Beppe vuole prendersi una pausa dalla politica. Veramente Grillo non si è mai sottratto quando gli abbiamo chiesto consiglio. E’ un uomo di grandissima disponibilità e capisco io per primo che vivere i ritmi e le schizofrenie dei palazzi possa far venire voglia di dire: ‘Andate tutti a quel Paese’. Ma la nostra forza arriva dal non essere politici di professione. Tantissime nostre intuizioni sono ascrivibili a Beppe, ben venga quindi un suo ritorno alla creatività artistica”. Morra, infine, spiega che il prossimo candidato premier verrà scelto sul blog di Grillo: “Nel M5S si è tutti di egual valore, dobbiamo lavorare sul progetto, sulle idee, sul programma. Tutti gli iscritti al blog decideranno chi meglio potrà assolvere alle funzioni che dovranno essere necessariamente garantite quando si vincerà. Sarà importante non solo la funzione di presidente del Consiglio, ma anche quella del ministro della Cultura, del ministro dello Sviluppo Economico e prima ancora di questo saranno importanti le idee”