Durante il tour per le primarie del Partito democratico nel 2012, l’allora candidato alla segreteria Matteo Renzi il 13 settembre fa tappa a Sarzana (La Spezia) e, di fronte a una platea piena, pronuncia una sua memorabile filippica contro i costi della politica: “Dimezzare il numero dei parlamentari, dimezzarne le indennità, eliminare i vitalizi, abolire il finanziamento pubblico ai partiti, non sono proposte che deve fare Beppe Grillo, sono le nostre proposte. Se noi riusciamo a farle la credibilità della politica tornerebbe immediatamente in campo”. Quelle stesse idee che oggi, durante il dibattito sul taglio degli stipendi dei parlamentari, il Pd ha bollato come pura demagogia  di Mario Ventriglia

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Costi politica, Di Battista (M5S): “I volti dei deputati Pd sono colmi di vergogna”

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Taglio costi politica, Pd contro M5s: “Volete ridurre i costi? Votate sì al referendum”

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