Attualità

Stupro, l’immagine pubblicitaria che allude alla violenza sulle donne scatena le critiche degli utenti Facebook

di Elisa D'Ospina

eredicorazzaUna ragazza stesa a terra in mezzo alla strada con i jeans aperti e calati dai quali si intravvede lo slip, le sue scarpe in primo piano: questa la foto che ha indignato i clienti e i followers del negozio Eredi Corazza di Frascati. Un’immagine forte che ha fatto sì che decine di utenti abbiano espresso le loro perplessità sulla pagina Facebook del negozio. Non solo gli utenti, ma anche il brand reclamizzato ha preso le distanze da quell’immagine postando in tutti i social le seguenti parole: “L’azienda IXOS prende con forza le distanze dalla pubblicazione delle foto in questione. Premettendo che chi ha pubblicato tale scatto lo ha fatto in totale autonomia decisionale e che non ha interpellato l’Azienda né prima né a pubblicazione avvenuta, ci teniamo a dissociarci completamente prendendo le distanze dalla scelta effettuata. IXOS non intende assolutamente dare forza o importanza a quanto possa evocare tale messaggio visivo, dissociazione che nasce sia per non conformità con la linea comunicativa aziendale, sia per l’esplicita connotazione violenta o in ogni caso poco attinente al prodotto. Per quanto ci riguarda, si tratta di una mancanza di tatto e di buon gusto che non corrisponde a nessuno dei valori a cui IXOS si ispira. Siamo pertanto a comunicare ribadendo con forza il nostro totale disaccordo con questa pubblicazione, nella speranza che la nostra clientela abbia la sensibilità di capire che non è assolutamente frutto di una nostra proposta di comunicazione. Il nostro intento è stupire con novità relative al prodotto, non di innescare polemiche e attirare l’attenzione grazie a meccanismi di questo tipo. Anche se assolutamente non implicati direttamente in questa vicenda, di scusiamo con chiunque si sia sentito offeso, indignato e negativamente colpito da questa pubblicazione”.

Centinaia i commenti sotto l’immagine nella bacheca di Facebook del negozio tra i quali Francesca Re che scrive: “Ma come si fa ad utilizzare un’immagine del genere x pubblicizzare delle scarpe da donna? In questo momento in particolare le pubblicità dovrebbero anche avere la responsabilità di messaggi sociali importanti. Questo a mio avviso è pessimo.” Il malcontento unanime ha fatto sì che la foto diventasse virale. Quello che si recrimina all’azienda è la mancanza di sensibilità verso un tema delicato come la violenza sulle donne e che la voglia di stupire alle volte sfiora, come in questo caso, il cattivo gusto.

E cosa dicono i titolari del negozio di Frascati? Raggiunti dal Corriere della Sera fanno sapere di aver realizzato “la pubblicità per rendere omaggio a Boris Bidjan Saberi e tenendo conto di tutt’altra idea. Lo slip, come ha già osservato qualcuno, è perfettamente aderente: nessun segno di violenza”. Aggiungono poi che la campagna, a loro modo di vedere, “non è volgare né sessista”.

Stupro, l’immagine pubblicitaria che allude alla violenza sulle donne scatena le critiche degli utenti Facebook
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione